Vedete, il nero rischia di alimentare il nero. Sbiancarlo potrà essere eticamente disdicevole, ma ha una sua utilità pratica. Per di più siamo in un mondo in cui l’inflazione è a zero, e in cui le banche ci chiedono dei quattrini (interessi negativi) per tenere i risparmi sul conto. Tutti incentivi a tesaurizzare fuori dal circuito bancario: il costo opportunità di detenere il frutto dell’evasione in una cassetta di sicurezza è pari a zero.
Nessuno vuole giustificare I’evasione. Ma combatterla nell’unica manifestazione con cui l’erario acchiappa qualcosa è da cretini. C’è una sola via per sconfiggere il nero: renderlo poco conveniente. Si pensi alla cedolare secca sugli affitti. Grazie ad un’imposta relativamente bassa e semplice, come si Legge negli ultimi documenti finanziari, si è ridotta in modo strabiliante la sua evasione. Con tasse e contributi che si mangiano il 60% del fatturato, cash is king.
Nicola Porro, Il Giornale 16 ottobre 2019