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3 motivi per cui i no vax dovrebbero pagarsi le cure - Seconda parte

Tu, no-vax, sei liberissimo di non vaccinarti. Però sappi che abbiamo bisogno di letti d’ospedale e di personale medico e paramedico per la cura di malattie che non hanno il presidio che invece ha la malattia per la quale è stato progettato il vaccino che tu rifiuti. Di conseguenza, ove contraessi la malattia dalla quale io Stato ti offro protezione, dovrai pagare le cure. Non è, questa, una “punizione” per la tua scelta sulla quale io Stato non intendo dare alcun giudizio morale, però sappi che la tua scelta potrebbe non solo intralciare le cure di altri malati, ma potrebbe anche arrecare danno a persone che, per ragioni sanitarie – per esempio, allergie – non possono aver somministrato il vaccino. Va da sé che se sei privo di beni e non puoi pagare le cure, queste non ti verranno negate e nulla dovrai pagare. Ma se hai qualcosa (stipendio, pensione, beni), ebbene allora dovrai pagare le cure per quella malattia dalla quale io Stato ti avevo già offerto l’immunità.

3. Le tasse che tu paghi servono per garantire assistenza sanitaria a tutti. Con esse lo Stato investe anche in prevenzione, e quella dei vaccini è una meravigliosa forma di prevenzione. Se tu la rifiuti non puoi pretendere di pesare sul sistema sanitario collettivo. Son cose che succedono già in altre circostanze. Per esempio, se tu sei vittima di un incidente mentre guidi una moto e subisci danni che avresti potuto evitare se solo avessi indossato il casco, ti verrà addebitata una corresponsabilità e tu dovrai pagarti parte del danno subìto, perché né l’assicurazione di chi ti ha investito né la tua assicurazione contro gli infortuni ti riconosceranno esente da responsabilità. È vero che il casco, io Stato, l’ho reso obbligatorio, ma avrei potuto legiferare nel senso di corresponsabilizzare chiunque decidesse di non indossarlo. È quel che sto facendo coi vaccini: anziché renderli obbligatori, voglio essere più liberale e chiamarti alle responsabilità delle tue libere scelte.

Franco Battaglia, 16 agosto 2021

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