Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha commentato le spese della famiglia Soumahoro, le riflessioni sull’Occidente e il caso di un pedofilo recidivo. “Non emetto sentenze ma vi elenco alcune spese della famiglia Soumahoro: 401 euro da Swarovski, altri 400 da gioielleria, 750 euro da un tale Martini Abbigliamento, altri 1200 euro per abbigliamento, 1990 euro da Ferragamo, 475 euro da Elena Mirò, 700 euro per abbigliamento intimo da Intimissimi e 85 euro per extension delle ciglia. Per carità, vanno benissimo le extension delle ciglia. Soldi che in teoria, e dico in teoria perché siamo garantisti, dovevano andare ai migranti”, ha commentato con indignazione Cruciani.
In seguito, il conduttore di Radio24 si è concentrato su una lettera ricevuta da un amico che si trova in Lituania: “Mi scrive un amico che si trova in Lituania in questo momento. Non posso rivelare la sua identità e mi scrive questa frase: ‘Sono a Riga in Lettonia, sono appena arrivato ed è pieno di figa. Detto ciò, ho ripensato a quello che mi hai detto sulla tua presa di posizione netta a favore di Israele. Ecco, amico caro ed amato, sono un po’ preoccupato per te. Ti prego di non esagerare‘. Caro amico, io ti abbraccio fortissimo. Abbiamo tante cose in comune. Io credo che non dobbiamo sputare sull’Occidente. Dobbiamo prendere una posizione netta perché l’Occidente ci può fare schifo, a me spesso fa schifo in alcune sue espressioni per carità, ma è il meno peggio in questo momento che c’è nel mondo. Ovunque ci sono dittatori, pezzi di merda, assassini e jihadisti islamisti del cazzo. Noi siamo in questo sfortunato, in questo disgraziato, in questo imperfetto Occidente. Qui viviamo e quindi qui dobbiamo sventolare forte, a mio parere, la bandiera di Israele. Ti abbraccio.”
Infine, Cruciani ha passato in rassegna il caso di un pedofilo recidivo che ha abusato di una bambina di sei anni: “Una notizia che mi ha fatto rabbrividire. Un pedofilo di 33 anni ha violentato una bambina di sei anni. Questo signore era già recidivo ed è stato scelto lo stesso, spero che non lo sapessero naturalmente, da un’istituzione proprio perché lui entrava in contatto con bambini. Ora io dico, come caz** è possibile che un signore già dichiarato pedofilo nei confronti di ragazzi di 6, 8, 9, 10 anni sia stato libero di commettere un’altra violenza? E ora cosa bisogna fare? Basta il carcere oppure ci vuole una cosa più dura nei confronti di questi pedofili?”