Commenti all'articolo 5 considerazioni sugli italiani e l’Irpef
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17 Commenti
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Silvano Cavallero
2 Aprile 2019, 22:11 22:11
PROPOSTA AL DOTT. PORRO. Per favore, come ringraziamento a tutti coloro che hanno letto il suo articolo e dedicato del tempo a portare il loro contributo può dedicargli una serata di quarta repubblica parlando dell’ IRPEF? Suggerisco anche il titolo IRPEF CONTRADDIZIONI E INGIUSTIZIE. Ho letto tutti i contributi e li trovo molto interessanti. Mi permetto di chiedere l’aggiunta di una informazione molto importante IL CONTRIBUTO DATO AL TOTALE DALLE VARIE REGIONI.
Grazie , saluti a tutti.
Davide
1 Aprile 2019, 22:51 22:51
Aggiungo una considerazione sul “risparmio”: di imposte patrimoniali ne paghiamo già moltissime, grosso modo 40/50 miliardi annui.
Che come vediamo è tanto, in rapporto all’Irpef.
Ed è tanto anche rispetto al Pil, in confronto agli altri paesi.
Siamo sui 2.5/3 punti di Pil, quindi ben oltre la media Ocse (inferiore ai 2 punti): https://data.oecd.org/tax/tax-on-property.htm
Solo in Italia riescono a vendere la frottola della “non tassazione patrimoniale”.
La realtà dei fatti è che in Italia l’imposizione fiscale patrimoniale (ordinaria) è particolarmente elevata.
L’IMU+Tasi fa ovviamente la parte del leone (circa metà di quanto esposto), grazie al “competente” Monti che ha distrutto tutto per ottenere ben mezzo punto di pil di deficit in meno.
Salvo poi dichiararsi, insieme alla “esperta” Fornero, “sorpreso”. Proprio molto competenti, non c’è che dire.
Davide
1 Aprile 2019, 22:36 22:36
E’ interessante anche confrontare i 157 miliardi di Irpef coi quasi 800 miliardi di entrate, ed 840 di spese.
In pratica con la totalità dell’Irpef si finanzia neanche un quinto, neanche il 20%, dei soldi che spendono.
Questo dà l’idea della mostruosità della spesa pubblica, della quota di ricchezza gestita dallo stato.
Secondo me quasi nessuno se ne rende realmente conto.
Orlo
1 Aprile 2019, 9:58 9:58
Da quel che so,il famoso 117 al servizio delle segnalazioni di presunti evasori è ancora in funzione.
In pratica tu segnali(anonimamente) un presunto evasore,ma quando lo stesso viene indagato il suo avvocato chiede chi sia il segnalatore e,per legge,gli viene dato il nominativo.
Te capî!
Tu segnali e l’avvocato del segnalato fa richiesta del tuo nominativo…se nn ci fosse da piangere,credo si potrebbe fare una grassa risata…
Invece di fare l’apologia delle “pratiche d’onore” delle cosche mafiose,mentre si descrive l’immigrazione come il male assoluto,basterebbe che i segnalatori rimangano anonimi a vita,se nn calunniatori,e una bella fetta di evasione sarebbe recuperata.
Ripristinato “l’onore” di uno Stato liberale si potrebbe procedere ad una sperimentazione ampia della flat-tax.
Cosi come siamo messi,inneggianti al far west mafiosamente diretto,credo impossibile qualunque reale cambiamento.
Nello Rocchini
31 Marzo 2019, 18:05 18:05
Caro PORRO
Lei sostiene che di ricchi c`e` ne sono pochi.
E` corretto dire che c` e` ne sono pochi che pagano.
Un esempio sconosciuto ai piu`, ma sopratutto all` ufficio delle Entrate e quello dei pensionati che fittizziamente (ripeto FITTIZZIZIAMENTE) portano la residenza in Portogallo “evadendo” ma e` corretto dire , truffando sull` irpef di cui evitano la trattenuta . Il fenomeno e` molto diffuso proprio tra quelle categorie che pur avendo correttamente beneficiato di alte pensioni non ritengono opportuno pagarci piu` le tasse. In sostanza, percepiscono la pensione esente tasse senza muoversi di casa , di fatto raddoppiando la stessa
La truffa pare abbastanza facile da attuare . Purtroppo nessuno controlla , sopratutto le numerose Autorita` (Ag . d. E – Inps – GdF ) anche la stampa ignora il fenomeno se non come fenomeno di folklore ,di moda di chi si trasferisce all` estero . Ma qui parliamo di altro, parliamo di truffa di pensionati che non si muovono dall` Italia ,e` paradossale , ma continuano ad averla accreditata in Italia.
Veda Lei se riesce a smuovere qualcosa
Con stima
NR
piergiorgio del buono
31 Marzo 2019, 15:28 15:28
Il gettito IRPEF vale circa un terzo del gettito fiscale complessivo. Il rimante è dato dalle imposte indirette, che gravano indiscriminatamente su tutti i cittadini, alla faccia della nostra Costituzione. Sia cortese sig Porro, rifaccia i suoi conti e vedrà che sono gli Italiani che vivono con 500 euro al mese che mandano avanti il paese, i quasi esclusi dal sistema, Mi creda l’unica speranza per un futuro migliore è MENO STATO
PROPOSTA AL DOTT. PORRO. Per favore, come ringraziamento a tutti coloro che hanno letto il suo articolo e dedicato del tempo a portare il loro contributo può dedicargli una serata di quarta repubblica parlando dell’ IRPEF? Suggerisco anche il titolo IRPEF CONTRADDIZIONI E INGIUSTIZIE. Ho letto tutti i contributi e li trovo molto interessanti. Mi permetto di chiedere l’aggiunta di una informazione molto importante IL CONTRIBUTO DATO AL TOTALE DALLE VARIE REGIONI.
Grazie , saluti a tutti.
Aggiungo una considerazione sul “risparmio”: di imposte patrimoniali ne paghiamo già moltissime, grosso modo 40/50 miliardi annui.
Che come vediamo è tanto, in rapporto all’Irpef.
Ed è tanto anche rispetto al Pil, in confronto agli altri paesi.
Siamo sui 2.5/3 punti di Pil, quindi ben oltre la media Ocse (inferiore ai 2 punti): https://data.oecd.org/tax/tax-on-property.htm
Solo in Italia riescono a vendere la frottola della “non tassazione patrimoniale”.
La realtà dei fatti è che in Italia l’imposizione fiscale patrimoniale (ordinaria) è particolarmente elevata.
L’IMU+Tasi fa ovviamente la parte del leone (circa metà di quanto esposto), grazie al “competente” Monti che ha distrutto tutto per ottenere ben mezzo punto di pil di deficit in meno.
Salvo poi dichiararsi, insieme alla “esperta” Fornero, “sorpreso”. Proprio molto competenti, non c’è che dire.
E’ interessante anche confrontare i 157 miliardi di Irpef coi quasi 800 miliardi di entrate, ed 840 di spese.
In pratica con la totalità dell’Irpef si finanzia neanche un quinto, neanche il 20%, dei soldi che spendono.
Questo dà l’idea della mostruosità della spesa pubblica, della quota di ricchezza gestita dallo stato.
Secondo me quasi nessuno se ne rende realmente conto.
Da quel che so,il famoso 117 al servizio delle segnalazioni di presunti evasori è ancora in funzione.
In pratica tu segnali(anonimamente) un presunto evasore,ma quando lo stesso viene indagato il suo avvocato chiede chi sia il segnalatore e,per legge,gli viene dato il nominativo.
Te capî!
Tu segnali e l’avvocato del segnalato fa richiesta del tuo nominativo…se nn ci fosse da piangere,credo si potrebbe fare una grassa risata…
Invece di fare l’apologia delle “pratiche d’onore” delle cosche mafiose,mentre si descrive l’immigrazione come il male assoluto,basterebbe che i segnalatori rimangano anonimi a vita,se nn calunniatori,e una bella fetta di evasione sarebbe recuperata.
Ripristinato “l’onore” di uno Stato liberale si potrebbe procedere ad una sperimentazione ampia della flat-tax.
Cosi come siamo messi,inneggianti al far west mafiosamente diretto,credo impossibile qualunque reale cambiamento.
Caro PORRO
Lei sostiene che di ricchi c`e` ne sono pochi.
E` corretto dire che c` e` ne sono pochi che pagano.
Un esempio sconosciuto ai piu`, ma sopratutto all` ufficio delle Entrate e quello dei pensionati che fittizziamente (ripeto FITTIZZIZIAMENTE) portano la residenza in Portogallo “evadendo” ma e` corretto dire , truffando sull` irpef di cui evitano la trattenuta . Il fenomeno e` molto diffuso proprio tra quelle categorie che pur avendo correttamente beneficiato di alte pensioni non ritengono opportuno pagarci piu` le tasse. In sostanza, percepiscono la pensione esente tasse senza muoversi di casa , di fatto raddoppiando la stessa
La truffa pare abbastanza facile da attuare . Purtroppo nessuno controlla , sopratutto le numerose Autorita` (Ag . d. E – Inps – GdF ) anche la stampa ignora il fenomeno se non come fenomeno di folklore ,di moda di chi si trasferisce all` estero . Ma qui parliamo di altro, parliamo di truffa di pensionati che non si muovono dall` Italia ,e` paradossale , ma continuano ad averla accreditata in Italia.
Veda Lei se riesce a smuovere qualcosa
Con stima
NR
Il gettito IRPEF vale circa un terzo del gettito fiscale complessivo. Il rimante è dato dalle imposte indirette, che gravano indiscriminatamente su tutti i cittadini, alla faccia della nostra Costituzione. Sia cortese sig Porro, rifaccia i suoi conti e vedrà che sono gli Italiani che vivono con 500 euro al mese che mandano avanti il paese, i quasi esclusi dal sistema, Mi creda l’unica speranza per un futuro migliore è MENO STATO