Commenti all'articolo Abruzzo, i grillini perdono perchè stanno al governo ma non governano
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mario
14 Febbraio 2019, 11:36 11:36
E’ triste constatare che ancora li votano.
montezuma
14 Febbraio 2019, 0:00 0:00
Sarò noioso. Ma non mi piace l’origine dei 5S. Mandarli al potere è stato un po’ come passare a dei vegani (sic) la proprietà di una catena di macellerie. Salvini ha capito che si sarebbero inceneriti da soli. Il problema dei 5S è la mancanza di consapevolezza di essere in controfase con l’elettorato. Il loro modo di far politica appare contraddittorio che è tutto dire nel panorama italiano!
Andrea Salvadore
12 Febbraio 2019, 2:29 2:29
QED Il popolo sta rinsavendo.
Antonio
11 Febbraio 2019, 23:44 23:44
Vero, Enrico Mattei usava dire che utilizzava i partiti come taxi. Enrico Mattei, ci si commuove solo a pensare di che pasta erano fatti questi fondatori della repubblica.Va buuoo. Come dice Schettino. Ovvio che in politica fai le alleanze che ti servono. Mica lo ha inventato Salvini è la regola della sopravvivenza e sopratutto della spartizione clientelare.Discorso lungo. Quello che mi preme sottolineare è che oggi il dato più significante è la perdita del 20% dell’elettorato grillino. Non solo quello , F.I e P.D non stanno meglio. Nessuno si domanda cosa significa? Non andate da Otelma ne chiedetelo a Diego Fusaro il magliaro marxista della filosofia e prodotti connessi. Ergo, Ich sage: l’elettorato è fluido. Niente confronti ideologici stile 1948. Fatti solo fatti. ti voto perchè hai un programma, un progetto o cazzi miei. Rimango deluso, ho capito la scissione tra promettere e realizzare, tra principio della realtà fattuale e principio del desiderio velleitario , non ci sono risorse. Mica ti ho sposato , voto un’altro. Insomma a questo fattualità dovrebbe attenersi Salvini se vuole continuare la sua cavalcata delle valchirie ed entrare nel walhalla e sedersi a lato di Odino. Ergo l’elettorato è meno pirla di quello che sembra.
Valter
11 Febbraio 2019, 20:03 20:03
Diciamo che ogni società, per quanto avanzata, ha una percentuale fisiologica di depensanti (una volta li si poteva definire altrimenti, oggi si rischia la denuncia con condanna certa) ma il risultato del 4 marzo era preoccupante: al netto dell’affluenza i consensi ottenuti dai 5s superavano di gran lunga il livello di guardia. I risultati dell’ Abruzzo, regione di gente concreta, ci fanno tirare un respiro di sollievo, torniamo nella media, evidentemente il voto di marzo era frutto di un colpo di testa. Quanto ai 5s sono un paradosso vivente, degli incapaci a gestire un chiosco da acquafrescaio che da qualunque parte si buttino, a dx o a sin., sono destinati a fallire. Enrico Mattei, fondatore di ENI e munifico foraggiatore di partiti politici, usava dire che lo faceva perché li utilizzava come taxi per raggiungere i suoi obiettivi industriali. È quanto sta verosimilmente facendo Salvini coi 5s, che, non essendo aquile, ancora non l’ hanno capito. Lo capiranno appena Salvini scenderà dal taxi.
E’ triste constatare che ancora li votano.
Sarò noioso. Ma non mi piace l’origine dei 5S. Mandarli al potere è stato un po’ come passare a dei vegani (sic) la proprietà di una catena di macellerie. Salvini ha capito che si sarebbero inceneriti da soli. Il problema dei 5S è la mancanza di consapevolezza di essere in controfase con l’elettorato. Il loro modo di far politica appare contraddittorio che è tutto dire nel panorama italiano!
QED Il popolo sta rinsavendo.
Vero, Enrico Mattei usava dire che utilizzava i partiti come taxi. Enrico Mattei, ci si commuove solo a pensare di che pasta erano fatti questi fondatori della repubblica.Va buuoo. Come dice Schettino. Ovvio che in politica fai le alleanze che ti servono. Mica lo ha inventato Salvini è la regola della sopravvivenza e sopratutto della spartizione clientelare.Discorso lungo. Quello che mi preme sottolineare è che oggi il dato più significante è la perdita del 20% dell’elettorato grillino. Non solo quello , F.I e P.D non stanno meglio. Nessuno si domanda cosa significa? Non andate da Otelma ne chiedetelo a Diego Fusaro il magliaro marxista della filosofia e prodotti connessi. Ergo, Ich sage: l’elettorato è fluido. Niente confronti ideologici stile 1948. Fatti solo fatti. ti voto perchè hai un programma, un progetto o cazzi miei. Rimango deluso, ho capito la scissione tra promettere e realizzare, tra principio della realtà fattuale e principio del desiderio velleitario , non ci sono risorse. Mica ti ho sposato , voto un’altro. Insomma a questo fattualità dovrebbe attenersi Salvini se vuole continuare la sua cavalcata delle valchirie ed entrare nel walhalla e sedersi a lato di Odino. Ergo l’elettorato è meno pirla di quello che sembra.
Diciamo che ogni società, per quanto avanzata, ha una percentuale fisiologica di depensanti (una volta li si poteva definire altrimenti, oggi si rischia la denuncia con condanna certa) ma il risultato del 4 marzo era preoccupante: al netto dell’affluenza i consensi ottenuti dai 5s superavano di gran lunga il livello di guardia. I risultati dell’ Abruzzo, regione di gente concreta, ci fanno tirare un respiro di sollievo, torniamo nella media, evidentemente il voto di marzo era frutto di un colpo di testa. Quanto ai 5s sono un paradosso vivente, degli incapaci a gestire un chiosco da acquafrescaio che da qualunque parte si buttino, a dx o a sin., sono destinati a fallire. Enrico Mattei, fondatore di ENI e munifico foraggiatore di partiti politici, usava dire che lo faceva perché li utilizzava come taxi per raggiungere i suoi obiettivi industriali. È quanto sta verosimilmente facendo Salvini coi 5s, che, non essendo aquile, ancora non l’ hanno capito. Lo capiranno appena Salvini scenderà dal taxi.