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Adesso basta importare clandestini e criminali

La sicurezza è una cosa seria: è arrivato il momento di chiudere le frontiere ed evitare che i nostri giovani siano costretti ad andare all’estero

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La sinistra importa delinquenti e poi si chiede dov’è la sicurezza. In caso di legittima difesa, sono quelli che ti fanno la morale dicendo che, se vieni rapinato, devi chiamare le forze dell’ordine, ma poi nelle piazze sono i primi ad attaccarle e sputargli addosso. I nostri giovani, che hanno studiato, vanno in cerca di fortuna all’estero, abbandonando quel paese a cui era stato raccontato di essere il più bello del mondo.

Ieri sera ho seguito con particolare attenzione il blocco di Quarta Repubblica di Nicola Porro in cui si trattava l’argomento della legittima difesa. Sono stato colpito dalla brutta esperienza raccontata da Roby Facchinetti. Mi sono soffermato a riflettere e credo che la sua testimonianza abbia fatto riflettere tutti noi. La paura e lo spavento passano. Il terrore rimane, continua ad abitare in te. Te lo ritrovi ogni volta che esci di casa oppure quando rientri. Lo ritrovi anche quando incontri qualche faccia sconosciuta. Non ti dà né tregua né pace.

Per cui voglio stringermi al tastierista e cantante dei Pooh con un abbraccio di solidarietà. Poi si è continuato con le famiglie che si iscrivono ai corsi di difesa personale e vogliono imparare a sparare in caso di rapina. Come biasimarli? Certo, è triste e avvilente pensare che nella società in cui viviamo dobbiamo imparare a difenderci, addirittura pensare di dover uccidere. Poi arriva la retorica del fenomeno partorito, come la Salis e Soumahoro dai Verdi di sinistra. Ti verrebbe voglia di cambiare canale, ma per fortuna altri ospiti lo zittiscono. Capitasse a lui quello che, ad esempio, è capitato a Facchinetti, non farebbe il gradasso e, appunto, la morale.

Ma torniamo all’importazione dei delinquenti. Nella vignetta ho disegnato (guardala qui) il cartello dell’Europa, riferendomi ai fatti accaduti in Germania, dove a Monaco un giovane afgano si è scagliato contro la folla, provocando morti e feriti e, in Austria, un ventitreenne siriano ha accoltellato cinque persone, uccidendo un ragazzo di quattordici anni. Fatti gravissimi, sottolineati anche dalla sinistra tedesca. Stiamo importando delinquenti e forse è arrivato il momento di dire basta, ma anche di iniziare a pensare di difenderci da soli. La difesa è sempre legittima. Punto.

Nella vignetta parlo anche di export, o meglio, dei nostri giovani che decidono di portare all’estero la loro esperienza e la loro conoscenza. Fuori dall’Italia abbiamo i migliori cervelli che il mondo ci invidia. Ci stiamo facendo fregare tutto. La terra con la bellezza dei nostri posti, la cultura, le tradizioni e soprattutto la conoscenza.

Ma forse non tutto è perduto. Bisogna dare un forte segnale. Magari meno moralisti e più cecchini? Come dicevo prima è avvilente ma non vedo altra soluzione. Almeno per ora.

Beppe Fantin, 18 febbraio 2025