Commenti all'articolo “Afuera”. Milei senza freni: “Lo Stato è un’associazione criminale”
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52 Commenti
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Tizy
13 Febbraio 2024, 16:33 16:33
Lo Stato è,o dovrebbe essere,un insostituibile ente di servizio per i cittadini,sempre un gradino al di sotto dell’ultimo di essi.Poi ci sono coloro che lo incarnano e in mezzo a loro un incapace, uno svogliato,un prevaricatore o un criminale si trova sempre.
Maurizio
13 Febbraio 2024, 15:08 15:08
Inutile dirti che sono un tuo ammiratore e che ho comprato il tuo libro “Gli altarini della sinistra”, però non sono d’accordo sulle domande che hai fatto al presidente della repubblica argentina, il grande Milei. Sei stato troppo evasivo. Seguo sempre la Zuppa di Porro, dove sei un grande giornalis
geogio
13 Febbraio 2024, 8:49 8:49
Caro Kazzaro verde-pampa ed entuasiasti, lo stato non e’ un criminale, non puo’ esserlo perche’ lo stato siamo noi. I servizi che ci da sono indispensabili per vivere, anche se altro giorno sarei andato in ospedale con una mazza da baseball per quattro comari che facevano tutto tranno che il loro
Pigi
13 Febbraio 2024, 8:26 8:26
Lo stato esiste dai tempi dell’antico Egitto, ma quello che il tipo non dice è che sono criminali quelli che usano il potere dello stato per fini deviati, personali e ideologici.
Generalizzare con iperboli irrealistiche favorisce solo lo status quo, diventando una macchietta innocua.
la-gazza
13 Febbraio 2024, 8:16 8:16
Bah, all’inizio l’avevo somigliato fisicamente al mago Forrest, ma ora temo che il Mago Forrest sia molto più lucido di lui. E che abbia ragione Nicolai Lilin a definirlo “il nuovo re-pagliaccio”…
Lucone
13 Febbraio 2024, 6:57 6:57
L’anarchia statale è un concetto talmente utopico che fatico a credere possa funzionare anche solo in teoria. Poi se invece il presidente Milei usa queste idee per falciare qualunque spesa statale (senza rinunciare agli incassi statali) spacciandola per rivoluzione è un altro discorso. Vedremo…
Lo Stato è,o dovrebbe essere,un insostituibile ente di servizio per i cittadini,sempre un gradino al di sotto dell’ultimo di essi.Poi ci sono coloro che lo incarnano e in mezzo a loro un incapace, uno svogliato,un prevaricatore o un criminale si trova sempre.
Inutile dirti che sono un tuo ammiratore e che ho comprato il tuo libro “Gli altarini della sinistra”, però non sono d’accordo sulle domande che hai fatto al presidente della repubblica argentina, il grande Milei. Sei stato troppo evasivo. Seguo sempre la Zuppa di Porro, dove sei un grande giornalis
Caro Kazzaro verde-pampa ed entuasiasti, lo stato non e’ un criminale, non puo’ esserlo perche’ lo stato siamo noi. I servizi che ci da sono indispensabili per vivere, anche se altro giorno sarei andato in ospedale con una mazza da baseball per quattro comari che facevano tutto tranno che il loro
Lo stato esiste dai tempi dell’antico Egitto, ma quello che il tipo non dice è che sono criminali quelli che usano il potere dello stato per fini deviati, personali e ideologici.
Generalizzare con iperboli irrealistiche favorisce solo lo status quo, diventando una macchietta innocua.
Bah, all’inizio l’avevo somigliato fisicamente al mago Forrest, ma ora temo che il Mago Forrest sia molto più lucido di lui. E che abbia ragione Nicolai Lilin a definirlo “il nuovo re-pagliaccio”…
L’anarchia statale è un concetto talmente utopico che fatico a credere possa funzionare anche solo in teoria. Poi se invece il presidente Milei usa queste idee per falciare qualunque spesa statale (senza rinunciare agli incassi statali) spacciandola per rivoluzione è un altro discorso. Vedremo…