Commenti all'articolo Al Natale austero (stile soviet) preferite quello consumista
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22 Commenti
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Maurizzzio
26 Dicembre 2023, 9:18 9:18
Come sempre la verità sta nel mezzo: prendiamo un classico “lusso” natalizio, il salmone affumicato a fette, che in baffe “economiche” gli anni scorsi costava 20 euro al kg. Negli ultimi mesi e’ raddoppiato. Rimasto invenduto i prezzi sono calati fino al livello precedente
Sertorio
25 Dicembre 2023, 19:20 19:20
Meglio il Natale cattolico passato con la famiglia.
gianfranco benetti longhini
25 Dicembre 2023, 16:23 16:23
Quando l’individuo ha la libera possibilità di scegliere fra molte forniture di un simile prodotto, si ha un feed-back per i produttori, e permette loro la creazione di nuovi e migliori prodotti per attirare chi vuole acquistare. E’ una regola che spinge al progresso di qualsiasi paese sveglio.
Rizzi
25 Dicembre 2023, 15:09 15:09
E io decido, nella massima e totale libertà (che ho proprio in quanto non mi faccio incantare dalle sirene del consumismo), di vivere il Natale in maniera sobria senza andare a ingrassare chi di soldi ne ha già tanti con spese inutili. Buon Natale a tutti.
Iena.
25 Dicembre 2023, 14:44 14:44
X me e’ giusto nn consumare, ma nn lo si deve imporre, lo devono capire da soli!
Carlo Custer
25 Dicembre 2023, 13:49 13:49
Umilmente proporrei di spostare la celebrazione del Natale al 29 febbraio e poi, dopo un periodo di rodaggio, alla settimana dei tre giovedì.
Come sempre la verità sta nel mezzo: prendiamo un classico “lusso” natalizio, il salmone affumicato a fette, che in baffe “economiche” gli anni scorsi costava 20 euro al kg. Negli ultimi mesi e’ raddoppiato. Rimasto invenduto i prezzi sono calati fino al livello precedente
Meglio il Natale cattolico passato con la famiglia.
Quando l’individuo ha la libera possibilità di scegliere fra molte forniture di un simile prodotto, si ha un feed-back per i produttori, e permette loro la creazione di nuovi e migliori prodotti per attirare chi vuole acquistare. E’ una regola che spinge al progresso di qualsiasi paese sveglio.
E io decido, nella massima e totale libertà (che ho proprio in quanto non mi faccio incantare dalle sirene del consumismo), di vivere il Natale in maniera sobria senza andare a ingrassare chi di soldi ne ha già tanti con spese inutili. Buon Natale a tutti.
X me e’ giusto nn consumare, ma nn lo si deve imporre, lo devono capire da soli!
Umilmente proporrei di spostare la celebrazione del Natale al 29 febbraio e poi, dopo un periodo di rodaggio, alla settimana dei tre giovedì.