Commenti all'articolo Aldo Canovari, l’infinito amore per la libertà
Torna all'articolo
8 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Francesca
11 Febbraio 2023, 21:52 21:52
Ringrazio il prof Lottieri per questo articolo.
Giancarlo 2021
11 Febbraio 2023, 16:08 16:08
Ma quale la libertà? Se uno vive da solo in una isola può fare tutto quello che vuole. Se vive insieme a un altro non può più fare quello che vuole perché potrebbe irritare l`altro e viceversa. Sono entrambi quindi costretti a porre limiti alla proprie libertà e a trovare una intesa reciproca per una più conveniente convivenza pacifica. Se tutti e due vivono insieme agli altri devono fare altrettanto con gli altri. Hanno formato insieme una società. Uno Stato. Devono darsi delle norme comuni regolate da uno Stato di diritto a tutela dei diritti di tutti insieme nel miglior modo possibile per tutti, insieme. Questa è la libertà in democrazia.
Davide V8
11 Febbraio 2023, 15:22 15:22
Grande.
“considerò sempre il libertarismo come la naturale confluenza di questioni morali, giuridiche, istituzionali, filosofiche.”
“La sua ostilità nei riguardi di chi pretende di governare i propri simili univa il rigetto della rapina fiscale e la contestazione dello Stato terapeutico, l’insofferenza nei riguardi della burocratizzazione della società e la difesa dei diritti inviolabili di ognuno.”
Ringrazio il prof Lottieri per questo articolo.
Ma quale la libertà? Se uno vive da solo in una isola può fare tutto quello che vuole. Se vive insieme a un altro non può più fare quello che vuole perché potrebbe irritare l`altro e viceversa. Sono entrambi quindi costretti a porre limiti alla proprie libertà e a trovare una intesa reciproca per una più conveniente convivenza pacifica. Se tutti e due vivono insieme agli altri devono fare altrettanto con gli altri. Hanno formato insieme una società. Uno Stato. Devono darsi delle norme comuni regolate da uno Stato di diritto a tutela dei diritti di tutti insieme nel miglior modo possibile per tutti, insieme. Questa è la libertà in democrazia.
Grande.
“considerò sempre il libertarismo come la naturale confluenza di questioni morali, giuridiche, istituzionali, filosofiche.”
“La sua ostilità nei riguardi di chi pretende di governare i propri simili univa il rigetto della rapina fiscale e la contestazione dello Stato terapeutico, l’insofferenza nei riguardi della burocratizzazione della società e la difesa dei diritti inviolabili di ognuno.”
Questo è.
Commensali, traetene insegnamento!