Commenti all'articolo Alessandro Orsini: “Vi dico cosa c’è nella testa di Putin”
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151 Commenti
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thalia
23 Marzo 2022, 1:51 1:51
La cosa la vedo differenteHo avuto amici russi un sei mesi giunsero al mio lavoro era una compagnia che arrivò per qualcosa importanteLa mia esperienza che sono molto strani,super riservati in ciò stanno operando,la curiosa abitudine di chiudersi in circolo per parlare fra di loro,testa bassa e voce inudibile.Uno si staccò dal gruppo in quanto traduttore finito il suo compito passava le notti a visitare Roma,rientrava al alba e mi attendeva per un caffè mi parlò che inviava abiti a casa e la dogana li rinviava.Gente franca affidabile fare una domanda vano.del gruppo oltre al saluto nulla+mi dettero il tel di Mosca se caso visitavo ospite loro
mich
22 Marzo 2022, 18:30 18:30
I tempi sono duri, non si butta via niente. Con questo professore ci possiamo fare almeno sei puntate.
Sergio
22 Marzo 2022, 18:27 18:27
Io mi accontenterei di sapere cosa c’è nella testa della nostra classe politica e di mlti Italiani che continuano a sostenerla nonostante l’inaffidabilità, la corruzione e i disastri acclarati.
Francesco46
22 Marzo 2022, 18:21 18:21
Grazie prof. Orsini per testimoniare che qualcuno ha ancora intelligenza e coraggio per analisi non preconfezionate e con prospettiva storica. Questo serve alla pace, e non schierarsi in una banale divisione del mondo tra buoni (sempre noi e quelli con noi) e cattivi ( a loro volta convinti di essere buoni). La prospettiva, come Lei evidenzia, è più complessa e dunque più risolvibile rispetto al banale “o con me o contro di me”.
Massimo Cesare Arminio
22 Marzo 2022, 18:14 18:14
Le sanzioni all’Italia nel 1936 per l’Abissinia? ininfluenti; quelle americane a Cuba ? castro e i suoi son sempre al potere; all’IRAN? adesso hanno anche l’Atomica.
Italia ,Cuba ed Iran rispetto alla Russia sono microbi e si pensa che la Russia con le ricchezze naturali che possiede e gli alleati orientali vada in fallimento?
Silver
22 Marzo 2022, 17:41 17:41
La NATO è un’alleanza difensiva e pertanto nulla cambia per la Russia se un Paese con lei confinante è o non è nella NATO. In caso di guerra anche un Paese ‘neutrale’ o fuori dalla NATO può diventare suo nemico in un batter d’occhio.
La cosa la vedo differenteHo avuto amici russi un sei mesi giunsero al mio lavoro era una compagnia che arrivò per qualcosa importanteLa mia esperienza che sono molto strani,super riservati in ciò stanno operando,la curiosa abitudine di chiudersi in circolo per parlare fra di loro,testa bassa e voce inudibile.Uno si staccò dal gruppo in quanto traduttore finito il suo compito passava le notti a visitare Roma,rientrava al alba e mi attendeva per un caffè mi parlò che inviava abiti a casa e la dogana li rinviava.Gente franca affidabile fare una domanda vano.del gruppo oltre al saluto nulla+mi dettero il tel di Mosca se caso visitavo ospite loro
I tempi sono duri, non si butta via niente. Con questo professore ci possiamo fare almeno sei puntate.
Io mi accontenterei di sapere cosa c’è nella testa della nostra classe politica e di mlti Italiani che continuano a sostenerla nonostante l’inaffidabilità, la corruzione e i disastri acclarati.
Grazie prof. Orsini per testimoniare che qualcuno ha ancora intelligenza e coraggio per analisi non preconfezionate e con prospettiva storica. Questo serve alla pace, e non schierarsi in una banale divisione del mondo tra buoni (sempre noi e quelli con noi) e cattivi ( a loro volta convinti di essere buoni). La prospettiva, come Lei evidenzia, è più complessa e dunque più risolvibile rispetto al banale “o con me o contro di me”.
Le sanzioni all’Italia nel 1936 per l’Abissinia? ininfluenti; quelle americane a Cuba ? castro e i suoi son sempre al potere; all’IRAN? adesso hanno anche l’Atomica.
Italia ,Cuba ed Iran rispetto alla Russia sono microbi e si pensa che la Russia con le ricchezze naturali che possiede e gli alleati orientali vada in fallimento?
La NATO è un’alleanza difensiva e pertanto nulla cambia per la Russia se un Paese con lei confinante è o non è nella NATO. In caso di guerra anche un Paese ‘neutrale’ o fuori dalla NATO può diventare suo nemico in un batter d’occhio.