“La Puglia sarà come Stalingrado: le destre non passeranno, gli faremo sputare sangue”, dice sicuro Michele Emiliano, governatore pugliese.
Michele Emiliano mette l’elmetto; lui è in guerra come Stalin. Ma anche come Benito Mussolini che, il 24 giugno del 1943 – quattro giorni prima dello sbarco alleato in Sicilia – pronunciò un famoso discorso: “Bisogna che non appena questa gente tenterà di sbarcare, sia congelata su questa linea che i marinai chiamano del bagnasciuga”.
Be’, il bagnasciuga pugliese non è poi un posto da disprezzare. C’è chi venendo da tutto il mondo, è disposto a sborsare cifre importanti pur di passarci qualche ora. Ma capisco il senso: “Vincere e vinceremo”, sembra dire Emiliano tanto per stare in tema.
Come se il risultato delle elezioni fosse condizionabile e modificabile con le minacce e i proclami…
Continua ascoltando il podcast di Alessandro Sallusti del 13 settembre 2022