“Non colpevole”. Questa sentenza ha risuonato forte nel tribunale di Londra, dove Kevin Spacey, rinomato attore di Hollywood, è scoppiato in lacrime alla dichiarazione di non colpevolezza. Sviluppo clamoroso del caso giudiziario, l’attore è stato assolto da nove accuse di violenza e molestie sessuali mosse contro di lui da quattro uomini.
Il pronunciamento della giuria è avvenuto il giorno del 64esimo compleanno di Spacey, segnando così una svolta decisiva nella sua battaglia legale alla quale si era dedicato negli ultimi mesi.
Assolto Kevin Spacey
Le accuse mosse contro l’attore erano pesantissime e hanno visto coinvolte quattro vittime, i cui nomi non sono stati resi noti per motivi legali. Tre su quattro hanno accusato Spacey di aver afferrato in modo aggressivo i loro inguini, mentre l’ultimo, un aspirante attore, ha raccontato di essersi svegliato nell’appartamento di Spacey mentre questi gli praticava del sesso orale dopo essersi addormentato o essere svenuto.
Per approfondire
Tuttavia, Spacey, si è sempre dichiarato non colpevole, ammettendo in un solo caso l’accusa di aggressione sessuale come un “passaggio maldestro” da ubriaco. Per il resto, ha detto in aula, si tratta di “frottole, una follia, una pugnalata alla schiena, questi quattro sono soltanto alla ricerca di soldi, soldi e ancora soldi”.
Il precedente
Non è la prima vittoria per l’attore di House of Cards. Ad ottobre una giuria di New York ha determinato che l’attore Kevin Spacey non ha abusato di Anthony Rapp nel 198. In un’ora e mezza, gli undici membri della giuria hanno decretato l’innocenza di Spacey dalle accuse presentate da Rapp, suo collega attore. Rapp aveva accusato Spacey, celebre star di Hollywood, di violenza quando aveva solamente 14 anni. Secondo le sue dichiarazioni, l’incidente sarebbe avvenuto durante un party nell’appartamento di Spacey a New York. L’atto d’accusa risultava particolarmente grave considerando che, ai tempi dei fatti, Spacey aveva 26 anni.
Carriera distrutta
Le accuse avevano di fatto posto fine alla sua carriera. Durante il procedimento, Spacey aveva testimoniato, affermando di non aver mai fatto coming out come omosessuale per anni a causa del trauma subito dal padre, Thomas Fowler, descritto come razzista e omofobo. Rapp chiedeva un risarcimento di $40 milioni. Spacey era uno dei volti più noti di Hollywood prima dello scoppio dello scandalo legato alle molestie sessuali, innescato dalle accuse verso il produttore Harvey Weinstein. Le accuse di Rapp nel 2017 hanno portato Netflix a rompere bruscamente i rapporti con l’attore, terminando la sua partecipazione nella serie House of Cards e congelando di fatto la sua carriera.