È come se nella nazionale giocassero per lo più i giocatori di una squadra di serie C che ha monopolizzato le convocazioni tra la disattenzione e il disinteresse di tutti. Poi arriva un comico con una squadra che nemmeno giocava in serie C, solo nei dilettanti, e dicendo che la squadra di serie C non può monopolizzare la Nazionale, insulta tutti i giocatori di serie C (giusto peraltro). Lo scelgono molti cittadini perché, in fondo, dice una cosa apparentemente giusta insieme a una valanga di bufale, ma sempre bufale accattivanti però. Vince le elezioni e… convoca i dilettanti in Nazionale.
Pazzesco ma vero. Così invece di 5 a 0 perdiamo 21 a 0. I cittadini hanno già cambiato per lo più idea, il comico è pressoché sparito, ma si vota tra 2 anni.
È quello che sta succedendo. Ma siamo matti. Eppure questo è il nostro amato paese… e qualche Mondiale lo abbiamo vinto anche noi in passato, sia nel calcio che, ben più importante, nella vita reale.
Giovanni Cagnoli, 21 novembre 2020