Dal punto di vista del governo, il lockdown preventivo consente un controllo sui cittadini che nessuno governo democratico in tempo di pace potrebbe sognarsi. Ma distruggerebbe l’economia? Certo, ma quanti regimi nella storia, a cominciare da quelli comunisti, hanno, in nome della ideologia e di un ceto dominante all’interno del regime, prodotto guasti inenarrabili nella ricchezza, senza porsi particolari problemi?
L’obiettivo del lockdown preventivo è, sulla breve distanza per il governo, il mantenimento del proprio potere, sulla lunga quella di essere partecipe di un esperimento sociale, una specie di Truman Covid show, per citare la pagina Facebook di un gruppo di amici di Tarro, che gli consenta di capire anche in futuro, fin dove possa spingersi. A giudicare dal comportamento piuttosto succube degli italiani, gli esecutivi futuri sanno spinti assai avanti.
Marco Gervasoni, 2 ottobre 2020