Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così i fatti degli ultimi giorni: le presunte aggressioni omofobe a Roma, l’aggressione del giornalista della Stampa infiltrato in un circolo CasaPound a Torino ed il tormentone del Covid.
“Allora ragazzi ci siamo sorbiti per 48 ore le prediche di chi diceva ‘allarme omofobia’, ‘è la colpa della destra al governo’, ‘la Meloni deve intervenire’, ‘ci vuole una legge’, come se una legge fermasse i coglioni e i violenti. Per poi scoprire che l’omofobia non c’entrava nulla con quelle immagini violente, tremende, di quell’aggressione ai danni dei due ragazzi omosessuali che si tenevano per mano per strada a Roma. Secondo l’avvocato di questi ragazzi, gli aggressori sono colpevoli sicuramente di aggressione e pagheranno, ma non c’entra niente con l’omofobia. Era una lite stradale. Una lite stradale! E ci avete rotto i coglioni per 48 ore con l’emergenza omofobia.”
Il conduttore di Radio24 è poi passato a commentare l’aggressione del giornalista che era entrato a riprendere con il suo telefono in un circolo CasaPound a Torino: “Altra cosa. Aggrediscono un giornalista che col telefono riprende alcuni signori fuori da un circolo. Anche qui, ovviamente, questi qua vanno presi, identificati, come pare siano stati già identificati, e condannati con pene severissime! Severissime! Chiaro? Questa è la premessa. Chi aggredisce qualcuno, chi usa violenza, va punito. E però, anche qui, cosa c’entra un circolo a Torino di quattro neofascisti con la Meloni? Nulla, ma qualcuno a sinistra ha iniziato subito a dire «eh beh, è il clima che si respira nel paese». Ma di che c**** parlate? Ma di quale clima parlate? Vogliono poi lo scioglimento di CasaPound, ma per dieci anni col Pd al governo, CasaPound non è stata sciolta. Come se non bastasse, questi qua di CasaPound sono nemici della Meloni. La odiano. È una roba pazzesca, guarda, è una roba incredibile, incredibile.”
Sulla nuova ondata di Covid, Cruciani non ha dubbi: “Vi voglio dire un’altra cosa sull’allarme Covid. È da qualche giorno che leggo, a destra e a manca, che c’è un nuovo allarme Covid. Una specie di nuovo terrorismo mediatico. Ma gli italiani non ci cascano più. Il Covid c’è solo se lo volete vedere. Solo se vi fate il tamponcino, cosa che non dovete fare. Non bisogna fare mai più il controllo sul Covid. È un’influenza, punto e basta. Non c’è il Covid, non esiste più. Che vogliamo fare, rimettere una card per i vaccinati? Solo loro possono circolare? A proposito, visto che eravamo vaccinati al 95%, come mai c’è di nuovo il Covid? Dai su, è ridicolo. Siete ridicoli, siete ridicoli, siete ridicoli.”
Nicolaporro.it è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati (gratis)