”Io che fino a ieri potevo accedere ad un’infinità di luoghi, spazi e e situazioni liberamente, senza identificarmi, senza limiti, quando era il caso pagando un biglietto, oggi posso esserne precluso – insiste Piccardo – Domani avremo il green pass verde per quelli davvero buoni, quello giallo per quelli un po’ meno buoni e quello rosso per i cattivi, poi ci saranno quelli senza, i nuovi paria”. Una “società di caste”, basata sull’obbedienza al volere del governo di turno. “Il green pass è il primo tassello di questo mondo nuovo”, in cui gli unici che non avranno nulla da temere sono quelli disposti ad essere “sempre supino di fronte ai comandamenti del potere”. Se invece hai un pensiero critico, autonomia, personalità, volontà e spirito, allora c’è di che aver paura. Lo dimostra l’ultima assurdità di questo tempo: il video dell’intervento di Agamben al Senato, ripetiamo al Senato, è stato censurato da Facebook. E poi non dovremmo preoccuparci?