Pienamente d’accordo con Porro. Quand’è che finalmente la smetteremo di frignare e lamentarci di quello che fanno gli altri e cominceremo invece a darci da fare e magari “combatterli” con le stesse armi, vedi leva fiscale??
Porro mi sembra davvero uno dei pochi commentatori lucidi rimasti in questo Paese. Anche tra la stessa “destra” che ormai è in una deriva sempre più vittimista-statalista-pseudonazionalista, Porro è uno dei pochissimi che tiene fede a idee liberali, senza piagnistei e facile retorica spiccia.
Perchè non si candida?? Dico sul serio, per me farebbe il botto tra quella (enorme) parte di popolazione lavoratrice e produttiva, che non ne può più di mantenere questo Stato-carrozzone e farsi governare da questi politicanti da terzo mondo.
Tommaso_Ve
20 Luglio 2020, 10:05 10:05
Egr. Porro, da quello che mi è dato capire, la Corte Europea ha applicato un principio sacrosanto “la non retroattività”. Ovvero “prima” che l’Irlanda applicasse lo sconto fiscale la Commissione Europea avrebbe dovuto inviare un reclamo formale. E’ stato fatto? A mio avviso no.
A questo punto dovrebbe intervenire una volontà “bipartisan” e mettere alle corde questi stati “falsamente furbi”. “chiunque porti la sua sede in Italia sarà esente da tassazione per 20 anni, o almeno fin quando l’Europa lo consentirà” Ovvero se gli altri ti fanno lo sconto noi te lo diamo gratis.
Cosa ci rimettiamo? Nulla. (già ci fregano)
Poi vediamo se continuano a farci la morale.
Carlo
20 Luglio 2020, 8:44 8:44
Concordo, a patto che i vantaggi fiscali valgano per tutti e non solo per le grandi multinazionali. Non è corretto che un piccolo e-commerce paghi in proporzione più tasse di Amazon: in questo modo non potrà mai crescere e fare concorrenza al colosso. Il falso liberismo a due velocità attuale, in realtà, serve solo per evitare la concorrenza alle multinazionali e ad affossare chiunque abbia velleità di crescita.
marcor
19 Luglio 2020, 22:52 22:52
Volevo scrivere ottiene
marcor
19 Luglio 2020, 22:46 22:46
Pienamente d’accordo con Porro.
Vittorio
19 Luglio 2020, 21:28 21:28
Basterebbe che Conte dicesse; volete che facciamo le riforme ? La prima è quella di attirare investimenti, per cui paraterie aperte a fiscalità ridicola.Vediamo se i manager delle multinazionali preferiscono vivere a Utrecht o a Santa Margherita.
Pienamente d’accordo con Porro. Quand’è che finalmente la smetteremo di frignare e lamentarci di quello che fanno gli altri e cominceremo invece a darci da fare e magari “combatterli” con le stesse armi, vedi leva fiscale??
Porro mi sembra davvero uno dei pochi commentatori lucidi rimasti in questo Paese. Anche tra la stessa “destra” che ormai è in una deriva sempre più vittimista-statalista-pseudonazionalista, Porro è uno dei pochissimi che tiene fede a idee liberali, senza piagnistei e facile retorica spiccia.
Perchè non si candida?? Dico sul serio, per me farebbe il botto tra quella (enorme) parte di popolazione lavoratrice e produttiva, che non ne può più di mantenere questo Stato-carrozzone e farsi governare da questi politicanti da terzo mondo.
Egr. Porro, da quello che mi è dato capire, la Corte Europea ha applicato un principio sacrosanto “la non retroattività”. Ovvero “prima” che l’Irlanda applicasse lo sconto fiscale la Commissione Europea avrebbe dovuto inviare un reclamo formale. E’ stato fatto? A mio avviso no.
A questo punto dovrebbe intervenire una volontà “bipartisan” e mettere alle corde questi stati “falsamente furbi”. “chiunque porti la sua sede in Italia sarà esente da tassazione per 20 anni, o almeno fin quando l’Europa lo consentirà” Ovvero se gli altri ti fanno lo sconto noi te lo diamo gratis.
Cosa ci rimettiamo? Nulla. (già ci fregano)
Poi vediamo se continuano a farci la morale.
Concordo, a patto che i vantaggi fiscali valgano per tutti e non solo per le grandi multinazionali. Non è corretto che un piccolo e-commerce paghi in proporzione più tasse di Amazon: in questo modo non potrà mai crescere e fare concorrenza al colosso. Il falso liberismo a due velocità attuale, in realtà, serve solo per evitare la concorrenza alle multinazionali e ad affossare chiunque abbia velleità di crescita.
Volevo scrivere ottiene
Pienamente d’accordo con Porro.
Basterebbe che Conte dicesse; volete che facciamo le riforme ? La prima è quella di attirare investimenti, per cui paraterie aperte a fiscalità ridicola.Vediamo se i manager delle multinazionali preferiscono vivere a Utrecht o a Santa Margherita.