Commenti all'articolo “Arrivano 50 gradi”. Ma è una bufala: l’errore clamoroso svelato da Giuliacci
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25 Commenti
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Iena.
22 Luglio 2023, 14:50 14:50
Comunque sia nn e’ colpa dell’uomo!
Carlo Piccinelli
22 Luglio 2023, 1:01 1:01
Ho scoperto che non usando mai il condizionatore d’estate, perché non ce l’ho né a casa né in auto, sudando giusto un po’ di più, bevendo molti liquidi e mangiando frutta fresca non riesco a sentire il caldo bestiale che tutti descrivono. Forse vivo in Paradiso o sono un alieno?
Francesca
21 Luglio 2023, 20:24 20:24
Intanto il prof. Benozzo richiama:
“È l’estate più calda che uomo ricordi: un caldo anomalo di cui nessuna traccia esiste dall’antichità a oggi”.
Leon Battista Alberti, “Descriptio urbis Romae” (Descrizione della città di Roma), 1450
Gianfranco
21 Luglio 2023, 19:37 19:37
Mi sta simpatico da sempre
Non voglio infierire e do il beneficio del dubbio
Ma
Su un sito che frequento e che non mi piace, sono mesi che il suo cognome è nei titoli in alto associato a catastrofi climatiche imminenti
Forse abusano ‘liberamente ‘ della sua fama ?
Oppure?
Nedo Micci
21 Luglio 2023, 17:52 17:52
Ma almeno una cosetta la vogliamo ammettere ? Da 60 anni fa (noi testimoni)le cose sono cambiate e pure parecchio Le estati erano calde piu’ o meno come oggi.Ma gli inverni e le primavere no eh.Al tempo di medie,ginnasio e liceo spesso arrivavi a casa fradicio.PIOVEVA UN CASINO;Segue.
Patti
21 Luglio 2023, 17:36 17:36
Bravo Giuliacci, ma stia attento che i terroristi del clima non perdonano chi si macchia di insubordinazione…climatica…
Comunque sia nn e’ colpa dell’uomo!
Ho scoperto che non usando mai il condizionatore d’estate, perché non ce l’ho né a casa né in auto, sudando giusto un po’ di più, bevendo molti liquidi e mangiando frutta fresca non riesco a sentire il caldo bestiale che tutti descrivono. Forse vivo in Paradiso o sono un alieno?
Intanto il prof. Benozzo richiama:
“È l’estate più calda che uomo ricordi: un caldo anomalo di cui nessuna traccia esiste dall’antichità a oggi”.
Leon Battista Alberti, “Descriptio urbis Romae” (Descrizione della città di Roma), 1450
Mi sta simpatico da sempre
Non voglio infierire e do il beneficio del dubbio
Ma
Su un sito che frequento e che non mi piace, sono mesi che il suo cognome è nei titoli in alto associato a catastrofi climatiche imminenti
Forse abusano ‘liberamente ‘ della sua fama ?
Oppure?
Ma almeno una cosetta la vogliamo ammettere ? Da 60 anni fa (noi testimoni)le cose sono cambiate e pure parecchio Le estati erano calde piu’ o meno come oggi.Ma gli inverni e le primavere no eh.Al tempo di medie,ginnasio e liceo spesso arrivavi a casa fradicio.PIOVEVA UN CASINO;Segue.
Bravo Giuliacci, ma stia attento che i terroristi del clima non perdonano chi si macchia di insubordinazione…climatica…