L’eredità di Draghi: senza pace, senza luce, ma con tante poltrone
Nella “House of the Dragon” romana iniziano a rotolare le prime teste. Quella di Francesco Caio, inopinatamente messo in Saipem dal “Cencellino” Giavazzi, è saltata, scortata da una liquidazione di oltre tre milioni in aggiunta ai 150mila euro di contributi pretesi dall’ex Ad che per averli ha battagliato come una qualsiasi colf. Per un super […]