L’unica cosa da fare in questo 2025
Il buon proposito per il 2025 è recuperare la dimensione autentica della vita quotidiana
Il buon proposito per il 2025 è recuperare la dimensione autentica della vita quotidiana
Forse i più fedeli aficionados della Ripartenza ricorderanno un ragazzo in sedia a rotelle che non manca mai, Joseph si chiama, e ha una storia della quale, confesso, poco ho capito, salvo una cosa: è pazzesca. Non sembra neppure reale nell’Italia del 2024, e invece lo è e ne ho avuto la prova, sotto forma […]
Dalla A alla Z, ecco tutti i simboli dell’ideologia talebana woke che dobbiamo combattere quotidianamente
Addio a Babbo Natale, sempre più diffusa la presenza nel Regno Unito di “Mamma Natale”: ecco la follia woke
Il dilemma erotico, quasi esistenziale, “shaved or hairy?”, rasata o rigogliosa?, che attanaglia e infiamma l’umanità dai suoi esordi, diventa ideologico, diventa politico. Cioè finisce nella foresta dei deliri in libertà di un woke che sarà pure agonizzante ma, almeno nell’Italietta provincia dell’impero culturale, continua a crescere con la CO2 dell’intossicazione mentale. Ansa, per dire, […]
Grande commozione per Yasmine, la bimba salvata dopo tre giorni in mare. Ma il referto medico racconta un’altra storia
Don Ambrogio Mazzai in lite col comune per il simbolo del Natale un po’ troppo rosa. Ma anche lui si piace troppo
Sono strani questi intellettuali di sinistra. Sono democratici, inclusivi, contro il patriarcato e guai a non rispettare la dottrina del politicamente corretto. Gli insulti, il turpiloquio, l’assalto sono cose che appartengono alla destra, anzi alle destre, come direbbe la signora Gruber. Ma poi cosa succede? Che l’eleganza e l’intelligenza svaniscono, per dare spazio alla rabbia, […]
Un pezzo della società italiana è maschilista? Sì. Ma sui femminicidi la colpa non è della famiglia e del patriarca. E occhio a proporre l’educazione affettiva
Il fascistologo Paolo Berizzi ci attacca, ma commette un errore da matita blu. E noi aspettiamo la rubrichetta su Ceccarelli
Tiene banco il caso del liceo Virgilio, ma il punto è un altro: gli studenti che vanno a manifestare con mammina e papino