Economia / Pagina 13

nicolaporro.it
4.8k Visualizzazioni

Il Giappone come modello di sostenibilità demografica, mentre l’Italia deve ancora cominciare a parlarne

Si è svolto lunedì scorso 29 marzo il convegno “Italy and Japan: the population challenge” (il seminario, in lingua inglese, è interamente recuperabile su socialtv.luiss.it), per iniziativa congiunta di Luiss Ethos (think tank presieduto dal professor Sebastiano Maffettone) e dell’Ambasciata del Giappone in Italia. La versione estesa e in italiano del titolo dell’evento ne chiarisce […]

nicolaporro.it
4.4k Visualizzazioni

Ciampi 92-Draghi 21: tedeschi alle prese con un tecnico europeista a Roma, ma oggi non basta una “lettera Emminger”

È curioso osservare come notisti generalmente sensibili ai dettami del politically correct siano con la Signora Lagarde, presidente della Bce, particolarmente disinibiti nel ricorrere ai più comuni cliché maschilisti, definendola insicura, titubante, incapace di esprimersi in modo inequivocabile. In un consiglio direttivo sempre più diviso tra falchi, che reputano l’aumento dei rendimenti dei titoli di stato […]

nicolaporro.it
4.2k Visualizzazioni

Torna l’inflazione? Non è detto, ma non è nemmeno detto sia un male: il maxi-stimolo di Biden e la rivoluzione monetaria Usa

Negli Stati Uniti, i tassi sui titoli di Stato sono in rialzo, nell’anticipazione di un aumento dell’inflazione. Per tre ragioni: la politica monetaria estremamente accomodante della banca centrale (la Fed), l’avanzamento della campagna di vaccinazione, la politica fiscale estremamente espansiva del nuovo presidente Biden. Una politica monetaria estremamente accomodante – Cominciamo dalla politica della Fed, […]

nicolaporro.it
4.7k Visualizzazioni

Non può esserci welfare state senza crescita economica: il pensiero di Wolfgang Schauble

Mentre attendo, come la maggior parte degli italiani, che il professore Mario Draghi esponga le linee programmatiche del nuovo Governo della Repubblica, mi ritrovo tra le mani alcuni fra i più significativi discorsi pronunciati, fra il 2009 e il 2017, dall’ex ministro delle finanze tedesco e attuale presidente del Bundestag, Wolfgang Schauble, raccolti in un piccolo […]

nicolaporro.it
4.6k Visualizzazioni

Alla Lega conviene Draghi? Dipende da cosa viene a fare: se Monti o no, se a blindarci o liberarci

L’antefatto – Il Conte 2 è perito in uno scontro che, su Atlantico Quotidiano, abbiamo descritto come fra Bettini e Renzi: fra chi dà priorità alla alleanza col 5 Stelle e chi agli ordini di Bruxelles. Abbiamo poi descritto come tale scontro avrebbe potuto risolversi con una nuova maggioranza europeista (“Ursula”) ed un nuovo primo […]

nicolaporro.it
4.5k Visualizzazioni

La scommessa della Lega su Draghi: svolta europeista o continuazione del “sovranismo” con altri mezzi?

La Lega ha rotto gli indugi e detto sì a Draghi – come in realtà si poteva facilmente intuire che avrebbe fatto fin dalle prime dichiarazioni di cauta apertura di Matteo Salvini (se non dalle diverse uscite di Giancarlo Giorgetti nei mesi scorsi). Giorni fa avevamo indicato due motivi a nostro avviso sbagliati per un […]

nicolaporro.it
4.6k Visualizzazioni

Il niet del governo al crowdfunding mortifica lo spirito d’impresa, e speranze di crescita e innovazione

Pubblichiamo un intervento di Giulio Centemero, deputato, capogruppo in Commissione Finanze e tesoriere della Lega Sempre “à côté de la plaque” come si direbbe in francese. Il governo prova a fare un passo avanti ma alla fine dimentica qualcosa e i risultati deludono sempre una o più categorie (spesso tutte). Inutile persino oramai apprezzare i […]

nicolaporro.it
4.6k Visualizzazioni

Il contratto collettivo dei Rider: esperimento italiano diventato un modello anche oltreoceano

I rider, ossia i ciclofattorini che collaborano con le piattaforme online per portare beni e pasti ai clienti finali, hanno assunto un ruolo importante nella quotidianità delle grandi città, complice anche l’avvento di regole restrittive per gli spostamenti dei cittadini. Tali lavoratori, qualificati come collaboratori autonomi, sono al centro di un forte dibattito istituzionale e […]

4.4k Visualizzazioni

Trump e Brexit lo dimostrano: il vero pericolo per la libertà economica è la centralizzazione

Il “pericolo dazi” viene usato come spauracchio contro i “sovranismi”, per sostenere politiche di centralizzazione, ma è questa il vero pericolo per la libertà economica. Con Trump gli Usa non si sono certo ritirati dal commercio mondiale. E tra Regno Unito e Ue si continueranno a intrattenere relazioni economiche win-win, senza che siano più in […]

nicolaporro.it
4.5k Visualizzazioni

Perché la Banca Centrale Europea non è una vera banca centrale

Da tempo si dibatte sul perché le misure di politica monetaria messe in campo dalla Banca Centrale Europea non sortiscono gli effetti sperati sull’economia reale, quindi anche sulle piccole-medio imprese e le partite Iva, a differenza di quanto accade in Giappone grazie alla Bank of Japan, negli Stati Uniti grazie alla Federal Reserve, oppure in […]

nicolaporro.it
5.1k Visualizzazioni

La “generazione perduta” e il mito del mercato del lavoro italiano asfittico

Chissà perché i discorsi di buon senso, in Italia, risultano sempre difficili da fare. Dovrebbe essere il contrario, se fossimo un Paese normale. E invece non lo siamo, ci piaccia o no. Voglio inoltre chiarire sin dall’inizio che non intendo utilizzare argomentazioni astratte. Non parlo del common sense tanto caro alla scuola filosofica scozzese – […]

nicolaporro.it
4.8k Visualizzazioni

Le frottole sul Mes smontate una ad una: approvando il Nuovo Trattato l’Italia si consegna, mani e piedi legati

Oggi il voto in Parlamento sul Nuovo Mes. Con la riforma il Mes acquisisce un ruolo centrale nelle crisi, ma anche fuori dalle crisi, preminente rispetto alla Commissione europea. Approvandola, l’Italia si consegna mani e piedi legati: più facile la ristrutturazione del debito, prima e ultima parola ai banchieri del Mes. Un thread su Twitter […]

nicolaporro.it
4.3k Visualizzazioni

Pandenomics: il micidiale mix italiano di sanità impreparata, chiusure e assistenzialismo

Il 2020 sarà certamente ricordato come un anno unico nella storia dell’umanità. I vari lockdown a livello globale per contrastare la prima ondata della pandemia di Covid-19 hanno causato la più grave contrazione economica della storia moderna. A differenza del passato, non si è trattato di uno shock strutturale dell’economia, cioè causato da fattori endogeni, […]

nicolaporro.it
4.4k Visualizzazioni

Chi ha detto che i fondi europei non si possono usare per ridurre le tasse?

Monta la preoccupazione sulla reale capacità che avrà il governo, in tandem con la struttura burocratica, di gestire i venturi (?) fondi europei. Quando e se arriveranno, difatti, i soldi del Recovery Fund dovranno essere spesi, ma il carattere bizantino della nostra amministrazione rischia di rimandare alle calende greche il loro effettivo impiego, aggravando una […]

nicolaporro.it
4.6k Visualizzazioni

Il Nuovo Mes una sciagura per l’Italia, ma serve a Macron per portare a casa il mini-bilancio dell’Eurozona

Macron vuole il mini-bilancio dell’Eurozona, il Recovery Fund, ma ha bisogno della riforma del Mes per togliere ogni alibi ai tedeschi. La pressione a ‘fare presto’ è, quindi, solo francese. Ma il prezzo che Parigi chiede a Roma di pagare è molto alto: il Nuovo Mes ci penalizza. L’Italia non è oggetto di una pressione […]

nicolaporro.it
4.8k Visualizzazioni

Una nuova relazione fiscale tra stato e cittadini per potenziare libertà di scelta e qualità dei servizi

Viviamo tempi burrascosi, in cui pandemia e relative misure di contenimento monopolizzano l’attenzione mediatica. E, tutto sommato, è comprensibile che sia così, visto che le nostre future prospettive di libertà dipendono anche dalla fermezza delle reazioni opposte dall’opinione pubblica di fronte all’arbitrarietà di restrizioni che in molti (troppi) casi sembrano più che altro tentativi di […]

nicolaporro.it
4.6k Visualizzazioni

Il Governo Conte galleggia grazie al mega bazooka di Christine Lagarde, ma il tempo sta per scadere

Tra il numero sempre crescente di regioni arancioni/rosse e un lockdown sempre più probabile, il Governo Conte con sprezzante tranquillità si vanta dello spread che continua a diminuire, millantando di aver riportato l’Italia (a differenza dei tempi dei populismi) in linea col progetto europeo e di aver così ristabilito la fiducia sui mercati. Ma è […]