Commenti all'articolo 2024, la fine del sogno reaganiano: l’America spaccata come non mai

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FrancescoD
FrancescoD
8 Agosto 2024, 15:44 15:44

Mah, il “sogno americano” alla fine, come dice Rino Camilleri, è “soldi, ricchezza”, cioè mammona secondo il Vangelo, per cui come potrà un Paese essere unito se fonda la propria identità, ammesso che ce l’abbia, sulla ricerca del denaro? È un Paese diviso in se stesso sin dalle origini.

la-gazza
la-gazza
8 Agosto 2024, 13:23 13:23

anni fa un film aveva predetto tutto:in Scary Movie 3 e 4 Leslie Nielsen interpreta un presidente americano non solo identico a Biden ma che si chiama pure Harris!E ha la stessa “lucidità”.
Se cercate su youtube,non fa cose molto diverse da Biden.
Es: youtube.com/watch?v=I135pH8oVdM&t=45s

Marco
Marco
8 Agosto 2024, 9:59 9:59

Complimenti. Splendido articolo. Da leggere e rileggere e capire come siamo arrivati ad una probabilissima guerra civile, almeno negli USA. Alla fine per non discriminare si arriva sempre a discriminare e il discriminato si incazza

Cortez
Cortez
8 Agosto 2024, 9:42 9:42

Veramente white trash ben si adatta proprio ai Clinton, che sono di modeste origini. L’autrice di Via col vento spiega bene che così venivano chiamati i bianchi poveri nel Sud.

Luigi
Luigi
8 Agosto 2024, 8:24 8:24

Basta girare per il centro (e non solo) delle nostre città o provare a fare una domanda per l’assegnazione di una casa popolare per sentirsi white trash. Le rivolte come in Inghilterra, nonostante lo spirito italico del volemmose bene, sono dietro l’angolo.