Commenti all'articolo Armi Usa a Kiev col contagocce, mentre i russi rischiano lo scontro diretto in Siria
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16 Commenti
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gino cirillo
20 Giugno 2022, 13:26 13:26
Biden debole con i forti e debolissimo con i deboli
Marlowe
19 Giugno 2022, 19:42 19:42
Finalmente un articolo che riporta i fatti reali
jacopo flotta
19 Giugno 2022, 15:40 15:40
si’ ma non si puo’ mica omettere di dire che sono settimane che gli israeliani stanno compiendo incursioni sulla Siria (probabilmente con lo scopo di provocare una reazione Russa, altrimenti non si da un’idea completa della situazione
Giancarlo 2021
19 Giugno 2022, 14:27 14:27
Le guerre o si fanno come si deve per vincere o non si fanno come è successo in Corea, in Vietnam, in Medio Oriente e in altre parti. Farle per smaltire le armi obsolete e svuotare i magazzini pieni facendo morire e ferire migliaia e migliaia di esseri umani non è sicuramente ragione di stato.
Douglas Mortimer
19 Giugno 2022, 14:23 14:23
Forse per Biden la perdita del Donbass è un sacrificio accettabile per far finire la guerra, sennò non si spiegano i ritardi sulla consegna di lanciamissili per azioni di controbatteria.
Kiev era la linea rossa, e spero lo sia anche Odessa.
Paolo Giusti
19 Giugno 2022, 11:16 11:16
Premesso che Trump voleva il ritiro dalla Siria, ma il Pentagono gli ha disubbidito.
Si conferma che aveva ragione Barry Goldwater “go big or go home”.
Poiché nessuno voleva una vera guerra, era meglio lasciar precipitare Zelensky.
Ma Viky Nuland voleva la sua guerra ed eccoci in stagflazione.
Biden debole con i forti e debolissimo con i deboli
Finalmente un articolo che riporta i fatti reali
si’ ma non si puo’ mica omettere di dire che sono settimane che gli israeliani stanno compiendo incursioni sulla Siria (probabilmente con lo scopo di provocare una reazione Russa, altrimenti non si da un’idea completa della situazione
Le guerre o si fanno come si deve per vincere o non si fanno come è successo in Corea, in Vietnam, in Medio Oriente e in altre parti. Farle per smaltire le armi obsolete e svuotare i magazzini pieni facendo morire e ferire migliaia e migliaia di esseri umani non è sicuramente ragione di stato.
Forse per Biden la perdita del Donbass è un sacrificio accettabile per far finire la guerra, sennò non si spiegano i ritardi sulla consegna di lanciamissili per azioni di controbatteria.
Kiev era la linea rossa, e spero lo sia anche Odessa.
Premesso che Trump voleva il ritiro dalla Siria, ma il Pentagono gli ha disubbidito.
Si conferma che aveva ragione Barry Goldwater “go big or go home”.
Poiché nessuno voleva una vera guerra, era meglio lasciar precipitare Zelensky.
Ma Viky Nuland voleva la sua guerra ed eccoci in stagflazione.