Commenti all'articolo Business First: Berlino persevera nell’errore con la Cina
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Maliao
5 Novembre 2022, 23:10 23:10
articolo interessante (come sempre con Punzi); a tratti sembra che “il rapporto con la Cina sostituisca quello con la Russia”, ma in altri passaggi è chiaro che la Germania è da sempre (dopo l’apertura) il più importante partner per Pechino. Dovrebbero quindi SMETTERE, almeno per gradi.
edo da ros
5 Novembre 2022, 14:45 14:45
Per niente li chiamano Krukki, anche se gli fai capire che si stanno schiantando, loro proseguono per la loro strada.
E cosi come sempre alla fine, perderanno l’ennesima guerra, militare od economica che sia.
massimo
5 Novembre 2022, 14:14 14:14
Poveri noi! In che mani siamo caduti….
VINCIGG
5 Novembre 2022, 12:03 12:03
Per la Germania molte parole del loro vocabolario, utilizzate anche dai loro massimi scrittori, sono desuete oppure adoperate troppo. Esempi: inno nazionale “Deutschland uber alle – Germania sopra a tutti”. Oppure inno alla gioia “Alle menschen werden bruder – Tutti gli uomini saranno fratelli”.
articolo interessante (come sempre con Punzi); a tratti sembra che “il rapporto con la Cina sostituisca quello con la Russia”, ma in altri passaggi è chiaro che la Germania è da sempre (dopo l’apertura) il più importante partner per Pechino. Dovrebbero quindi SMETTERE, almeno per gradi.
Per niente li chiamano Krukki, anche se gli fai capire che si stanno schiantando, loro proseguono per la loro strada.
E cosi come sempre alla fine, perderanno l’ennesima guerra, militare od economica che sia.
Poveri noi! In che mani siamo caduti….
Per la Germania molte parole del loro vocabolario, utilizzate anche dai loro massimi scrittori, sono desuete oppure adoperate troppo. Esempi: inno nazionale “Deutschland uber alle – Germania sopra a tutti”. Oppure inno alla gioia “Alle menschen werden bruder – Tutti gli uomini saranno fratelli”.