Commenti all'articolo L’attentato a Trump era nell’aria, il clima d’odio può uccidere. E ora?

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Tiziano
Tiziano
14 Luglio 2024, 16:39 16:39

Certo che si arriverà, ahimè, alla violenza! Quella di chi teme l’esito delle urne (antidemocratica) e quella di chi non sopporta più che alle elezioni vinca A, ma comandi ancora B (se non lecita, quantomeno comprensibile).

Marco
Marco
14 Luglio 2024, 16:03 16:03

Questo è solo il primo atto di una tragedia che si consumerà da qui a novembre. La domanda da farsi è: perché i democratici (per me gli attuali fascisti) sono così intimoriti da una possibile vittoria di Trump. Credono davvero che questo “strano miliardario” possa rompergli le uova nel paniere?

Maliao
Maliao
14 Luglio 2024, 14:45 14:45

Comprensibile che una persona preparata come lei, Punzi, sia miusurato: ma le due “sviste” da lei citate (tetto non presidiato e raggiungibile con fucile – UNICO, vista la mappa?) + multiple segnalazioni ignorate, mi sembra giustifichino ogni “complottismo”.

gianni
gianni
14 Luglio 2024, 13:58 13:58

Per favore, anche lei col complottismo? Sparano all’uomo più odiato dai Dem americani dal deep state, dallo star system di Holliwood, dal 90% del sistema mediatico americano e internazionale, e da tutti i leader europei (tranne Meloni e Orban) e noi dovremmo pensare a un pazzo isolato?

Flavio Pantarotto
Flavio Pantarotto
14 Luglio 2024, 11:58 11:58

Certi fenomeni vanno osservati, inutile cercare di interferire; si riesce solo a peggiorare le cose. Spiace per le vittime ma bisogna lasciar accadere gli eventi per poterli comprendere. E sfruttare.
Dalle alluvioni del Nilo agli spari contro il Presidente.
Insciallah, scrisse…

Agostino
Agostino
14 Luglio 2024, 11:26 11:26

Ed ora, as usual, ha stato Putin.

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