Esteri

Vittoria di Trump di nuovo più probabile secondo Polymarket

Controsorpasso nonostante la Convention Dem. Cos’è Polymarket e perché le sue previsioni possono essere più accurate dei sondaggi o dei tradizionali siti di scommesse

Trump Harris © flySnow e Paperkites tramite Canva.com

Colpo di scena: nonostante il supporto di gran parte della stampa, le continue dirette tv e le commoventi fotografie dei Democratici che si abbracciano in occasione della Convention, in questi ultimissimi giorni Donald Trump risulta avere il 52 per cento di probabilità di vittoria alle elezioni presidenziali, contro un 47 per cento di Kamala Harris

Chi lo afferma? Non un tradizionale sondaggio, un “opinion poll”. Come abbiamo ripetutamente osservato nel caso delle elezioni Usa del 2016, ma anche di quelle francesi di luglio, questi sondaggi sono quasi sempre sbagliati, con i sondaggisti che spesso si difendono citando la mancanza di sincerità da parte del campione da loro stessi prescelto. 

Non un tradizionale sondaggio, dunque, ma un sistema di trading che vede tra i suoi advisor nientemeno che il re dei sondaggi presidenziali e fondatore di fivethirthyeight, Nate Silver. Parliamo di Polymarket, ormai punto di riferimento dell’high tech e dal quale abbiamo tratto anche questo interessante grafico, che mostra l’altalenante andamento delle preferenze nelle ultime settimane: 

Polymkt

Cos’è Polymarket

Ma di cosa si tratta? Polymarket è una piattaforma di mercato predittivo decentralizzata che consente agli utenti di scommettere sugli esiti di eventi reali. A differenza delle piattaforme di scommesse tradizionali, Polymarket utilizza la tecnologia blockchain per garantire trasparenza e sicurezza.  

Gli utenti possono acquistare e vendere azioni relative a domande specifiche, quali appunto “Il candidato X vincerà le elezioni?”. Questo sistema permette di aggregare le opinioni e le conoscenze collettive dei partecipanti, fornendo previsioni accurate sugli eventi futuri.

Uno dei motivi per cui le previsioni di Polymarket sono spesso più accurate rispetto ai sondaggi d’opinione tradizionali è il fenomeno noto come “saggezza della folla“: questo concetto si basa sull’idea che grandi gruppi di persone possano fornire previsioni straordinariamente precise.

Nei mercati predittivi, i partecipanti sono incentivati finanziariamente a rivelare le loro vere convinzioni attraverso l’acquisto e la vendita di azioni. Questo porta ad una riflessione più accurata delle probabilità di un evento rispetto ai sondaggi, che possono essere influenzati da bias o risposte non sincere. 

Un altro aspetto che rende Polymarket superiore ai sondaggi è la sua diversità di partecipanti, aspetto che contribuisce a una comprensione più completa e sfumata delle probabilità degli eventi, superando spesso la precisione dei sondaggi tradizionali che possono avere campioni limitati o non rappresentativi. 

Un ruolo per Kennedy?

Quali le motivazioni del cambio di umore degli elettori proprio durane la convention, quando ci si attendeva un costante aumento del consenso per Harris?

Il sito non lo dice, ma nei forum si parla dell’effetto dell’annuncio di un possibile ruolo per Robert F. Kennedy in una futura amministrazione Trump (“I like him, and I respect him”) ha affermato alla Cnn l’ex presidente, o anche dell’apertura alla Silicon Valley dimostrata nei suoi recenti discorsi, non ultima la promessa di non regolamentare le criptomonete. Tutto il contrario della politica democrat (ed europea) tesa a rallentare l’innovazione (o a bloccarla del tutto con leggi e regolamenti, nel caso della Ue).

Una seconda ipotesi viene invece dal Wall Street Journal: le recenti manifestazioni all’esterno della Convention democratica, con l’obiettivo di chiedere alla candidata di sostenere in modo deciso la causa palestinese, stanno mettendo in evidenza la mancanza di informazioni sulla futura politica di Harris.

Manterrà una posizione piuttosto filo-israele, come l’attuale presidente, o accontenterà i manifestanti? L’equazione non sembra peraltro risolvibile, in quanto – sempre a sentire il WSJ – la quantità di voti spostabili con una o l’altra politica è grossomodo equivalente.

Dati in tempo reale

Come si può constatare all’indirizzo polymarket.com i dati sono costantemente aggiornati e tendono a variare a fronte di eventi previsti o imprevisti. Non è escluso che un finale glorioso della Convention Dem di Chicago possa far cambiare i numeri con cui abbiamo aperto, ma – sospettiamo, estrapolando un po’ dal grafico – l’effetto emozionale non durerà a lungo. Non ci resta che aggiungere questo nuovo indirizzo web ai nostri “favoriti”.

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