Commenti all'articolo All lives matter: sul “femminicidio” i dati smentiscono la narrazione
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Maurizzzio
7 Giugno 2023, 19:25 19:25
E’ assai “curioso” che le vestali del femminicidio DIMENTICHINO sistematicamente che c’e’ una “cultura” (quella islamica) in cui la donna è sottomessa per legge e che il maschio “di famiglia” ha il dovere di ricondurla all’ordine con le cattive, a costo di doverla ammazzare
Angelo
7 Giugno 2023, 14:15 14:15
Le donne sono così, amplificano di molto le loro problematiche come se ce l’avessero solo loro e minimizzano molto quelle del genere maschile tanto da esserne totalmente insensibili.
la-gazza
7 Giugno 2023, 12:16 12:16
l’altro giorno è toccato a un uomo essere ucciso dalla sua compagna,che tra l’altro lo maltrattava da anni…silenzio assoluto.Per il resto,forse invece si sarebbe da meditare sul criterio su come certe donne si prendano i peggiori, i più aggressivi e sbruffoni, scartando con sdegno i timidi
ELVIO VALERIO DE MATTEIS
7 Giugno 2023, 10:01 10:01
Finalmente uno che scrive cose sensate su questa materia.
Il femminicidio non esiste esiste l’omicidio ed esiste l’uxoricidio quest’ultimo pur avendo davvero lo stesso significato del neologismo lo priva della firza contrappositiva fra i sessi e ne fa patologia di rapporto.
Flavio Pantarotto
7 Giugno 2023, 9:17 9:17
Scriverei l’intero testo, che fa riflettere, ma:
https://www.angolotesti.it/P/testi_canzoni_pooh_1729/testo_canzone_uomini_soli_45497.html
Saggio, La Russa, a considerare il “femminicidio”
un problema degli uomini.
Dei mezz’omm’, degl’ommenicchi, degl’omm’e’mmerd…
E dei quaquaraquà.
luca
7 Giugno 2023, 8:31 8:31
concordo su tutto, e ammiro la pulizia dell’espressione. Sono Italiano, etero, maschio bianco e non ho mai fatto del male a nessuno: non mi sento ne mai mi sentirò in colpa o in difetto nei confronti di stranieri, donne, lgbtetc. NOn devono esistere le categorie,
E’ assai “curioso” che le vestali del femminicidio DIMENTICHINO sistematicamente che c’e’ una “cultura” (quella islamica) in cui la donna è sottomessa per legge e che il maschio “di famiglia” ha il dovere di ricondurla all’ordine con le cattive, a costo di doverla ammazzare
Le donne sono così, amplificano di molto le loro problematiche come se ce l’avessero solo loro e minimizzano molto quelle del genere maschile tanto da esserne totalmente insensibili.
l’altro giorno è toccato a un uomo essere ucciso dalla sua compagna,che tra l’altro lo maltrattava da anni…silenzio assoluto.Per il resto,forse invece si sarebbe da meditare sul criterio su come certe donne si prendano i peggiori, i più aggressivi e sbruffoni, scartando con sdegno i timidi
Finalmente uno che scrive cose sensate su questa materia.
Il femminicidio non esiste esiste l’omicidio ed esiste l’uxoricidio quest’ultimo pur avendo davvero lo stesso significato del neologismo lo priva della firza contrappositiva fra i sessi e ne fa patologia di rapporto.
Scriverei l’intero testo, che fa riflettere, ma:
https://www.angolotesti.it/P/testi_canzoni_pooh_1729/testo_canzone_uomini_soli_45497.html
Saggio, La Russa, a considerare il “femminicidio”
un problema degli uomini.
Dei mezz’omm’, degl’ommenicchi, degl’omm’e’mmerd…
E dei quaquaraquà.
concordo su tutto, e ammiro la pulizia dell’espressione. Sono Italiano, etero, maschio bianco e non ho mai fatto del male a nessuno: non mi sento ne mai mi sentirò in colpa o in difetto nei confronti di stranieri, donne, lgbtetc. NOn devono esistere le categorie,