Commenti all'articolo Il caso Milano: la capitale economica del Paese sedotta dall’agenda woke

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Guido
Guido
16 Febbraio 2023, 3:02 3:02

che cosa ci vuole a capire che se Milano attira ebeti da tutta Italia che sanno che c’è il sindaco squallido burattino della cupola global e si prendono la residenza poi trasformano Milano in un cesso come Portland?

anna
anna
15 Febbraio 2023, 20:39 20:39

…i rom sotto casa,e hanno l’auto elettrica. sono quelli che si sentono in sintonia col nuovo perche’sposano le cause green-lgbtq2# =,e tanto appena possono se ne vanno alle 2 case a respirare aria migliore,non si accorgono dell’inflazione ne’del caro bollette

anna
anna
15 Febbraio 2023, 20:36 20:36

un commento piu’terraterra sui votanti ztl,stessa cosa a NY o Londra.
sono i radical chic di antico conio letterario: vivono e si spostano in bici, sono le mamme contro l’inquinamento ,sono quelli contro le movide che disturbano le loro abitazioni,sono quelli che non prendono i mezzi, che non hanno

aulis
aulis
15 Febbraio 2023, 13:46 13:46

Luca Ricolfi nel suo ultimo libro ha spiegato come in tutto l’occidente le grandi città votino a sinistra in quanto favorite dalla quella globalizzazione di cui la sinistra contemporanea è un’acritica paladina.

Mario
Mario
15 Febbraio 2023, 13:33 13:33

Una città come Milano che vota per Majorino è veramente allucinante.

Tommaso_Ve
Tommaso_Ve
15 Febbraio 2023, 9:48 9:48

E’ banale l’unica coclusione possibile: un partito autoreferenziale che occupa dall’alto le posizioni “più remunerative” della catena pubblica. Voto Tizio perchè se c’è lui è facile che ottenga quell’incarico… agenda woke? Maddai, è lo specchietto per le allodole (stile Suma Orrro per intenderci).