Commenti all'articolo L’egemonia culturale si è realizzata davvero. Ed è gramsciana
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Victor
27 Aprile 2023, 16:11 16:11
La ringrazio Marsonet per questo straordinario articolo. Gramsci è morto in prigione, e per questa sua condizione di martire del fascismo è diventato il campione di tutti i rivoluzionari con il core in una mano e il coltello nell’altra, e, ad un tempo, l’alibi progressista grazie a cui si continuano a commettere continui soprusi contro la logica e il buon senso. Non mi sembra un caso che il suo pensiero furoreggi nelle università americane in cui si propaganda la woke culture.
Corsaro Nero
27 Aprile 2023, 11:08 11:08
Analisi perfetta. Questa presunta egemonia è stata realizzata invadendo cultura e informazione instillando nelle menti non pensanti e sono tante, questi concetti di totalitarismo camuffato da giustizia e diritto. E purtroppo ne subiamo ancora oggi le nefaste conseguenze…………
La ringrazio Marsonet per questo straordinario articolo. Gramsci è morto in prigione, e per questa sua condizione di martire del fascismo è diventato il campione di tutti i rivoluzionari con il core in una mano e il coltello nell’altra, e, ad un tempo, l’alibi progressista grazie a cui si continuano a commettere continui soprusi contro la logica e il buon senso. Non mi sembra un caso che il suo pensiero furoreggi nelle università americane in cui si propaganda la woke culture.
Analisi perfetta. Questa presunta egemonia è stata realizzata invadendo cultura e informazione instillando nelle menti non pensanti e sono tante, questi concetti di totalitarismo camuffato da giustizia e diritto. E purtroppo ne subiamo ancora oggi le nefaste conseguenze…………