Commenti all'articolo Maternità surrogata, cambiamento culturale più ampio e “in-civile” Torna all'articolo 300 Label Il tuo nome* La tua e-mail* Dichiaro di aver letto ed accettato le Condizioni d’Uso e la Privacy Policy del Sito. In mancanza non è possibile ricevere i servizi richiesti Letta l’informativa acconsento al trattamento dei miei dati per: rimanere informato sulle iniziative, promozioni ed offerte del sito www.nicolaporro.it ricevere offerte personalizzate e in linea con le mie preferenze, abitudini di consumo ed interessi personali comunicare a terzi partner i miei dati per ricevere notizie e promozioni nei settori indicati nella Privacy Policy 300 Label Il tuo nome* La tua e-mail* Dichiaro di aver letto ed accettato le Condizioni d’Uso e la Privacy Policy del Sito. In mancanza non è possibile ricevere i servizi richiesti Letta l’informativa acconsento al trattamento dei miei dati per: rimanere informato sulle iniziative, promozioni ed offerte del sito www.nicolaporro.it ricevere offerte personalizzate e in linea con le mie preferenze, abitudini di consumo ed interessi personali comunicare a terzi partner i miei dati per ricevere notizie e promozioni nei settori indicati nella Privacy Policy 1 Commento Inline Feedbacks View all comments Luca B 21 Giugno 2023, 3:18 3:18 Totalmente d’accordo con l’autore. Aggiungo che la volontà della “cedente” e dei genitori “acquirenti” prevarica anche la volontà del neonato impossibilitato a pronunciarsi IL PIÙ LETTO DEL MESE 6.4k VisualizzazioniEsteriKiev a bordo, ora primo test per Mosca: anche Trump ha molto da perdere
Totalmente d’accordo con l’autore. Aggiungo che la volontà della “cedente” e dei genitori “acquirenti” prevarica anche la volontà del neonato impossibilitato a pronunciarsi