Musulmani e comunisti, tutte le bizzarre reazioni al massacro del 7 Ottobre

Le piazze islamiste in Occidente, l’antisemitismo della sinistra, dei media e delle università, l’autolesionismo di molti ebrei americani

6.7k 18
harvard_gaza_tw

Every villain is followed by a sophist with a sponge.
Lord Acton

Non potrei mai essere adeguato come liberale. Che sia per il mio temperamento o per la mia formazione professionale, ho l’abitudine di vedere entrambi i lati di ogni questione, anche se posso pendere da una parte o dall’altra. Questo è sempre stato il caso dell’assurdo caos in Medio Oriente. Inoltre, ho avuto amici sia palestinesi che israeliani e so che ci sono molte colpe in giro. Detto questo, vedendo i recenti atti ripugnanti di massacro da parte dei palestinesi, elimino qualsiasi considerazione sui punti di vista o sulle grida dei palestinesi. Francamente, possono andare tutti all’inferno.

Ammetto che inizialmente sono rimasto colpito dall’attacco ben coordinato e dall’uso innovativo del parapendio, in contrasto con i soliti attacchi roboanti e inetti del passato. Finché non mi sono chiesto: qual era l’obiettivo? Catturare armi? Liberare i prigionieri? Impadronirsi del territorio?

Un massacro da selvaggi

No. Era semplicemente uccidere persone innocenti, solo per il gusto di uccidere. Civili. Famiglie. Questo è tutto. Omicidio per amore dell’omicidio. Non solo, questi sadici selvaggi sono andati oltre, mutilando corpi e decapitando bambini, sventrando donne, violentando e rapendo diversi civili che si stavano semplicemente godendo un festival musicale. Il fatto che gli innocenti fossero ebrei è irrilevante; le atrocità erano intrinsecamente rivoltanti, indipendentemente da chi fossero le vittime.

Gli strumenti possono essere moderni, ma sono gli stessi atti a cui si abbandonavano i selvaggi primitivi secoli fa. C’è qualcosa nella mentalità araba che è ancora bloccato in quella mentalità. Hanno una mente primitiva. Avete dei dubbi? Ai loro figli viene insegnato a uccidere gli ebrei. Va bene, chiamalo razzismo se volete, non mi interessa, ma le azioni parlano da sole.

Ciò che alla fine ha consolidato il mio cambiamento di opinione sono state le numerose interviste ai palestinesi a Gaza, in America e nel Regno Unito, quando subito dopo è stato chiesto loro dei massacri in Israele. Hanno cominciato automaticamente a lamentarsi della loro passata oppressione. Assolutamente nessuna empatia, nessuna compassione umana. Le foto dei rapiti israeliani sono state strappate.

Quel che è peggio, abbiamo assistito a massicce celebrazioni per il fatto che centinaia di civili innocenti di tutte le età sono stati massacrati. Provate a immaginarlo, che alcuni celebrino l’uccisione di persone innocenti. Proprio come hanno fatto altri selvaggi musulmani dopo l’11 Settembre.

Islam violento

Ciò è probabilmente dovuto alla loro religione. Ho già scritto in precedenza che l’islam è la religione perfetta per i criminali. Mentre altre religioni spingono i loro seguaci a rinunciare a ciò che chiameremmo impulsi satanici, l’islam in realtà incoraggia i suoi seguaci a commettere omicidi, stupri e furti nei confronti dei non musulmani. È veramente una religione satanica. Se pensate che questa sia un’esagerazione basta leggere il Corano. Leggete la storia dell’islam. A differenza delle celebrità di Hollywood che sorseggiavano latte o sniffavano cocaina, ho letto la storia dell’islam e ho letto sia il Corano che gli Hadith.

E sì, sono islamofobo; essere islamofobico è una scelta razionale da parte di qualsiasi persona civile. Semplicemente non capisco perché, quando la sinistra “accusa” qualcuno di essere islamofobo, la persona non lo riconosce semplicemente – con orgoglio – invece di umiliarsi e scusarsi stupidamente.

Israele scelta logica

Intendiamoci, non mi faccio illusioni su Israele. Non sono uno di quegli evangelici cristiani che credono che Israele non possa fare nulla di male/non abbia mai fatto nulla di male, e che l’Armageddon sia proprio dietro l’angolo, di cui Israele sarà un partecipante fondamentale. Inoltre, non ho mai aderito alla convinzione diffusa secondo cui criticare occasionalmente il Paese o l’ultimo primo ministro (come qualsiasi altro Paese o politico mondiale) – o criticare gli ebrei americani – significava rivelarsi come nazisti.

Ma se devo scegliere tra i due, Israele è senza dubbio la scelta logica. Gli israeliani non vanno in giro a decapitare i bambini. Non sono bugiardi patologici. Non prendono di mira deliberatamente i civili. E molti di loro in passato hanno espresso simpatia per la difficile situazione dei palestinesi e hanno condannato i coloni fuori legge. Inoltre, se si mettono da parte le occasionali affermazioni scioviniste, non c’è dubbio che Israele sia un’oasi di progresso scientifico e culturale mentre la maggior parte dei Paesi arabi sono un deserto intellettuale. E bisogna ammettere che lanciare volantini nel nord di Gaza che avvisano i civili di tenersi lontani dal pericolo è un fatto unico in una guerra.

La violenza da parte di Israele è sempre stata una risposta agli atti di violenza degli arabi; non è che gli israeliani si annoino e decidano di bombardare una città riducendola in macerie solo per alleviare la noia. I palestinesi – e gli arabi in generale – vedono la risposta solo nelle loro menti; è come se non riuscissero a concepire il concetto di causa ed effetto.

Le piazze islamiste in Occidente

Ma c’è di peggio. Ciò che ha scioccato molti individui (ebrei e miti) in Occidente è che ci sono state/ci sono celebrazioni del massacro in America, Gran Bretagna, Australia, Francia, Grecia con canti brutalmente odiosi come “Gasare gli ebrei!” e lodando Hitler. Le persone coinvolte erano una combinazione di musulmani immigrati e comunisti (nativi). E, come al loro solito, ovviamente si sono impegnati in attività terroristiche in quei Paesi. Questa è la loro natura.

Hanno anche adottato la tattica di incolpare la vittima, sostenendo che Israele meritava l’attacco. Per anni, in realtà ormai da decenni, molti hanno messo in guardia dal lasciare che questi selvaggi immigrassero nei Paesi occidentali civilizzati e, naturalmente, le Cassandre sono state sottoposte a una cascata di attacchi e insulti, tra cui “razzisti” e “fascisti”, dal momento che gli individui che li insultano sono di sinistra e rispondono solo in un modo, come fanno tutti i buoni NPC (Non-Player Character, ndr).

Le élite hanno ignorato i desideri e le richieste dei loro cittadini su questa e molte altre questioni. Ora vediamo che invece di assimilarsi nella società accogliente (che i musulmani disprezzano apertamente), gli atti di gentilezza e benevolenza da parte degli occidentali vengono ripagati con crimini violenti.

Recentemente, una nave olandese ha salvato una barca carica di migranti in alto mare, dopo di che questi hanno attaccato l’equipaggio con i loro coltelli nascosti. Siete sorpresi? Sul serio? D’altra parte, Paesi come Polonia, Giappone e Ungheria che hanno impedito l’immigrazione dai Paesi del terzo mondo, a dispetto delle élite dell’Ue, non hanno avuto problemi con i jihadisti. Causa ed effetto.

Allo stesso modo l’America ha sperimentato il terrorismo da parte dei musulmani, che ha causato molte vittime. Una delle prime cose che ha fatto Donald Trump è stata quella di limitare l’immigrazione da Paesi infestati da fanatici islamici. Ciò ha mandato i liberal in America – inclusi innumerevoli ebrei – in una frenesia isterica per il suo “razzismo” e hanno lanciato molteplici cause legali che lo staff di Trump alla fine ha superato.

L’antisemitismo della sinistra

L’accusa di “antisemitismo” rientra nel repertorio di insulti della sinistra da scagliare contro i propri oppositori, indipendentemente dalla rilevanza o dalla verità, quindi sembra bizzarro che i liberal si impegnino in atti e parole antisemiti. Ciò nonostante, è quello che stanno facendo.

(1) Un gruppo di studenti ebrei si è dovuto barricare nella biblioteca di New York per sfuggire agli “attivisti” filo-palestinesi; (2) un uomo con un coltello ha fatto irruzione nella casa di una famiglia ebrea gridando “Palestina libera!” e “Brown people matter!”; (3) all’UCLA, la sinistra e i musulmani hanno manifestato al grido “Intifada!”; (4) un ex insegnante comunista e ora rappresentante statale del Partito Democratico ha partecipato ad una manifestazione palestinese e minimizzato i crimini di Hamas; (5) il presidente della Law School Bar Association della New York University ha approvato il massacro degli israeliani; (6) un sondaggio ha mostrato che una maggioranza di giovani tra i 18 e i 24 anni ritiene che il massacro di 1.200 civili israeliani da parte di Hamas fosse “giustificato”; (7) una città della California ha approvato una risoluzione che condanna Israele perché pratica la “pulizia etnica”; (8) bandiere dei Talebani sono state sventolate durante una manifestazione pro-Palestina alla Florida Atlantic University.

(10) Il ramo comunista dei Democratic Socialists of America (DSA) di New York ha sventolato la stella rossa accanto ai cartelli anti-israeliani. Ricordate che il compagno senatore Bernie Sanders voleva essere eletto per instaurare il “socialismo democratico”? Sanders, un comunista ebreo, è anti-israeliano. I deputati Alexandria Ocasio-Cortez (D-NY), Rashida Tlaib (D-Mich), Cori Bush (D-Mo), Ilhan Omar (D-Minn), Jamaal Bowman (D-NY) e Greg Casar (D-Texas) sono membri dei DSA. Maurice Isserman, un ebreo marxista che aveva fatto parte del gruppo terroristico comunista SDS negli anni ’60 e cofondatore di DSA, si è dimesso dalla sua posizione nell’organizzazione a causa dell’antisemitismo; (11) un docente dell’Università di Stanford ha chiesto ai suoi studenti ebrei di identificarsi, poi li ha fatti mettere in un angolo e li ha umiliati. Ciò che è altrettanto vergognoso è che le pecore abbiano obbedito. Gli studenti ebrei temono per la propria vita nelle università americane di sinistra; (12) Grazie ad alcuni burocrati di sinistra del Dipartimento di Stato, decine di migliaia di musulmani somali sono stati mandati in Minnesota. C’è stata una manifestazione pro-Palestina in cui un anziano in macchina è stato aggredito; (13) un professore della Cornell University ha affermato che il massacro di Hamas è stato “esilarante”.

L’antisemitismo dei media

Non dimentichiamo i media. Diverse testate giornalistiche si rifiutano di definire Hamas o gli assassini come “terroristi”. Ferirebbe i loro sentimenti. Oppure si rifiutano di riconoscere che le atrocità sono avvenute anche se gli stessi terroristi le hanno registrate. Oppure si dedicano alla consueta pratica delle fake news.

Un giornalista ebreo ha cercato di fare una distinzione tra “bambini decapitati” e “bambini trovati senza testa”, scrivendo che era importante distinguere tra i due. C’è anche sostegno attraverso il silenzio. L’SPLC, che ha etichettato l’organizzazione dei genitori, Moms for Liberty, come un gruppo terroristico, ha mantenuto il silenzio sulle atrocità di Hamas.

Giovani lobotomizzati

I giovani sono stati lobotomizzati nelle università dai comunisti intenzionati a clonarsi e, come possiamo vedere, hanno fatto un buon lavoro, grazie in parte ai ritardati che chiamiamo conservatori, che non hanno fatto nulla per arrestare questa tendenza. Sono riusciti a far sì che i loro studenti odiassero il loro Paese.

E, per quanto allarmante possa essere quanto sopra, tenete presente che ormai da qualche tempo i liberal si sono impegnati nella censura e hanno chiesto l’eliminazione del Partito Repubblicano “per salvare la democrazia”, hanno anche chiesto lo sterminio degli “estremisti del MAGA” e la creazione di campi di rieducazione per i nemici politici.

Lo pensano davvero. Come ha giustamente affermato un commentatore: “Sapete che abbiamo problemi quando gli ayatollah, i nostri politici e il mondo accademico dicono le stesse cose”. In un certo senso non è sorprendente. Forse ricorderete che giorni dopo l’11 Settembre c’erano molti liberal che ridevano dell’orrore, dicendo che l’America se lo meritava.

L’autolesionismo degli ebrei americani

Ma ora dovremmo discutere di qualcosa di cui pochi vogliono parlare, vale a dire la paradossale responsabilità anche degli ebrei americani dell’improvviso tsunami di antisemitismo. Altrove ho discusso della mentalità autolesionista di molti ebrei, che stiamo vedendo svilupparsi. Molti ebrei si sono scagliati contro Trump e hanno accolto i musulmani che odiano gli ebrei in America per, così facendo, apparire “nobili” e “coraggiosi” (le parole più precise sarebbero “suicida” e “stupido”). Sono gli stessi ebrei che hanno sostenuto Ilhan Omar e Rashid Tlaib. Si sono sentiti molto “nobili” e “coraggiosi” nel farlo.

A quanto pare, pensavano che ci sarebbe stato un cambiamento di mentalità tra gli immigrati musulmani quando avrebbero visto quanto fossero “nobili” e “coraggiosi” quegli ebrei e si sarebbero baciati l’un l’altro, si sarebbero abbracciati e avrebbero cantato Kumbaya. È lo stesso tipo di mentalità che abbiamo visto in quelle organizzazioni di omosessuali che hanno partecipato alle manifestazioni pro-Palestina.

Ma alcuni di quegli ebrei erano marxisti e nel profondo sapevano che l’afflusso di musulmani avrebbe favorito la distruzione del Paese per costruire un’utopia marxista. Questo è lo stesso tipo di logica che spiega perché gli ebrei marxisti hanno finanziato persone e organizzazioni razziste anti-bianche – come il marxista Black Lives Matter – tranne per il fatto che un gran numero di neri ha attaccato anche ebrei e asiatici, andando così contro il copione. Non importa, gli ebrei marxisti perseverano, anche a costo della loro stessa distruzione.

E ora che i musulmani in America e altrove stanno prendendo di mira gli ebrei, gli ebrei marxisti affronteranno la realtà? Abbandoneranno gli slogan anti-americani e anti-israeliani? No. I fanatici cambiano raramente. Pensate che stia esagerando? Guardate i casi di ebrei di sinistra che condannano Israele e sostengono i palestinesi. Insieme alla mocciosa più odiosa della Svezia che sostiene i palestinesi, si può vedere un ebreo con un segno simile.

Ciò che è divertente, in un modo perverso, è che altri ebrei di sinistra siano scioccati dall’antisemitismo espresso dai loro amici di sinistra e dalla celebrazione del massacro civile. Sorpresi? Sul serio?

Seguici sui nostri canali
Exit mobile version