Commenti all'articolo Kołakowski, il potere della ragione in tempi di massima irrazionalità
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Victor
19 Agosto 2023, 15:13 15:13
Ottimo articolo. Peccato che reperire i libri di Kołakowski citati nell’articolo sia un’impresa improba. Comunque grazie.
Valter Valter
19 Agosto 2023, 12:38 12:38
Banalmente si può dire del marxismo-leninismo che é un dilemma con due corni solo in apparenza: se la strada dell’inferno é lastricata di buone intenzioni quella del paradiso (socialista) é lastricata dei vizi umani peggiori spacciati per virtù. Risultato ? Sempre e solo morte miseria ed infelicità.
Franz
19 Agosto 2023, 9:23 9:23
Perfetto.una minuscola osservazione. Anche in questo articolo si accenna ai crimini di Stalin e si tralasciano i crimini di Lenin, che furono quantitativamente minori solo perché morì relativamente presto, a cominciare dall’inizio della persecuzione anti ucraina.
gianfranco benetti longhini
19 Agosto 2023, 9:22 9:22
Ringrazio Davide Cavalieri per avermi fatto conoscere Leszek Kołakowski, scoprendo una persona che descrive quello che trovai nelle visite in Polonia anni ’80. Mia moglie, di origine Polacca, nata in un campo profughi Polacchi in Tanganyika, rilasciati dalla Siberia per accordi Brittanici ……
augusto g.
19 Agosto 2023, 8:37 8:37
Ovviamente emarginato dalla subcultura dominante
Aiace
19 Agosto 2023, 7:57 7:57
To’ un intellettuale vero! In confronto alle soubrette dei nostri tempi !
Ottimo articolo. Peccato che reperire i libri di Kołakowski citati nell’articolo sia un’impresa improba. Comunque grazie.
Banalmente si può dire del marxismo-leninismo che é un dilemma con due corni solo in apparenza: se la strada dell’inferno é lastricata di buone intenzioni quella del paradiso (socialista) é lastricata dei vizi umani peggiori spacciati per virtù. Risultato ? Sempre e solo morte miseria ed infelicità.
Perfetto.una minuscola osservazione. Anche in questo articolo si accenna ai crimini di Stalin e si tralasciano i crimini di Lenin, che furono quantitativamente minori solo perché morì relativamente presto, a cominciare dall’inizio della persecuzione anti ucraina.
Ringrazio Davide Cavalieri per avermi fatto conoscere Leszek Kołakowski, scoprendo una persona che descrive quello che trovai nelle visite in Polonia anni ’80. Mia moglie, di origine Polacca, nata in un campo profughi Polacchi in Tanganyika, rilasciati dalla Siberia per accordi Brittanici ……
Ovviamente emarginato dalla subcultura dominante
To’ un intellettuale vero! In confronto alle soubrette dei nostri tempi !