Commenti all'articolo Stupri di gruppo, la soluzione è nella famiglia, non nello Stato
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13 Commenti
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Romano Badiali
30 Agosto 2023, 11:11 11:11
Ma perché i genitori non si comportano come dice l’articolo?. Perché nella loro mente sono state instillate due idee sbagliate e deleterie per la società: 1). “Dire NO ai figi equivale a REPRIMERLI perciò è fascista”. 2) Anche la gerarchia è fascista perciò genitori e figli sono sullo STESSO piano.
barbara 1
29 Agosto 2023, 18:05 18:05
Bene la famiglia, bene la scuola, ma se lo stato non garantisce la certezza della pena, tutto il lavoro delle prime due se ne va a p#ttane.
Gaetano79
29 Agosto 2023, 16:46 16:46
Nel caso delle violenze sessuali, noto una contraddizione:
_ se commesse da italiani, si parla di cultura, educazione, patriarcato…
_ se perpetrate da stranieri, si parla di altre presunte cause (disturbi psichici o altro).
Sembra che si voglia riabilitare il mito del buon selvaggio!
Nicolò
27 Agosto 2023, 21:56 21:56
Il problema è che moltissime famiglie, probabilmente la maggioranza, hanno rinunciato al loro ruolo. Oltretutto squalificando anche la scuola, con la quale spesso entrano in competizione invece che collaborare all’educazione dei giovani. Servirebbe una seria presa di coscienza.
Ada Rizzo
27 Agosto 2023, 20:24 20:24
Concordo specie x quanto concerne la responsabilita’ genitoriale. La famiglia e’ il primo ambiente di formazione e crescita dei ragazzi ed e’ in questa sede che dovrebbero essere trasmessi valori, educazione e rispetto allo sviluppo di empatia.Purtroppo spesso i genitori non hanno le competenze
Sertorio
27 Agosto 2023, 18:04 18:04
Spiace dirlo, ma la pornografia fa parte solo della cultura della violenza anche se non porta sempre a quella fisica.
Quanto al resto, certo che tocca alla famiglia, ma allora supoortiamola e in primis rendiamo responsabili legalmente i server dei contenuti violenti veicolati anche ai minori.
Ma perché i genitori non si comportano come dice l’articolo?. Perché nella loro mente sono state instillate due idee sbagliate e deleterie per la società: 1). “Dire NO ai figi equivale a REPRIMERLI perciò è fascista”. 2) Anche la gerarchia è fascista perciò genitori e figli sono sullo STESSO piano.
Bene la famiglia, bene la scuola, ma se lo stato non garantisce la certezza della pena, tutto il lavoro delle prime due se ne va a p#ttane.
Nel caso delle violenze sessuali, noto una contraddizione:
_ se commesse da italiani, si parla di cultura, educazione, patriarcato…
_ se perpetrate da stranieri, si parla di altre presunte cause (disturbi psichici o altro).
Sembra che si voglia riabilitare il mito del buon selvaggio!
Il problema è che moltissime famiglie, probabilmente la maggioranza, hanno rinunciato al loro ruolo. Oltretutto squalificando anche la scuola, con la quale spesso entrano in competizione invece che collaborare all’educazione dei giovani. Servirebbe una seria presa di coscienza.
Concordo specie x quanto concerne la responsabilita’ genitoriale. La famiglia e’ il primo ambiente di formazione e crescita dei ragazzi ed e’ in questa sede che dovrebbero essere trasmessi valori, educazione e rispetto allo sviluppo di empatia.Purtroppo spesso i genitori non hanno le competenze
Spiace dirlo, ma la pornografia fa parte solo della cultura della violenza anche se non porta sempre a quella fisica.
Quanto al resto, certo che tocca alla famiglia, ma allora supoortiamola e in primis rendiamo responsabili legalmente i server dei contenuti violenti veicolati anche ai minori.