Dietrologia e retroscenismo sono diventati il pane quotidiano di chi gestisce la gran parte dei mezzi di comunicazione nel nostro Paese. Un fenomeno pericoloso, che sta prendendo decisamente una brutta piega.
Anche dei bambini sarebbero in grado di capire che i due azionisti del governo hanno dei problemi, è sotto gli occhi di tutti. Ma scusate, non era forse ovvio dal primo momento che ci sarebbero state contrasti? Non era forse noto a tutti che Lega e Movimento 5 Stelle hanno sempre viaggiato – nella maggior parte delle loro battaglie identitarie – su treni differenti? Proprio per questo motivo mi chiedo come sia possibile che ogni giorno, e intendo letteralmente ogni giorno, chi – al contrario di quei bambini – dovrebbe occuparsi di fare veramente informazione, i famosi “esperti”, s’inventino nuove storie su come questo governo possa cadere, basandosi su delle mere supposizioni personali, guidati esclusivamente dalla propria ideologia e dal proprio wishful thinking. Mi sorprendo perché dagli osservatori navigati mi aspetterei delle vere analisi politiche. Lo so che forse è chiedere troppo, ma è assurdo pensare come si alimentino ore e ore di tg e talk show, si sprechino fiumi di inchiostro per descrivere non fatti ma speranze che probabilmente non si realizzeranno mai. Sono sicuro che chi conosce la politica dovrebbe sapere che Lega e 5 Stelle stanno giocando al gatto e al topo, al poliziotto buono e poliziotto cattivo, per meri interessi personali. Mentre l’opposizione continua a non esistere, loro portano acqua al loro mulino. Voti veri, non fantasie.
In ultima analisi, continuerò a diffidare da chi ha la presunzione di custodire la verità, di chi crede di sapere cosa veramente succederà a questo Esecutivo. Il Movimento viene dal nulla e la Lega non è mai riuscita ad emergere, ad espandersi. Ora invece i due sono protagonisti della scena, i riflettori sono puntati su di loro. Chi sarà veramente in grado di togliergli la scena? Nessuno, ve lo dico io. Questo governo resisterà fino alla fine della legislatura, salvo che qualcuno non li costringa a cedere. E ogni riferimento all’alta burocrazia europea è puramente casuale.