È la notizia del giorno. Meta ha lanciato Threads (threads.net), il competitor/clone di Twitter che parte con un vantaggio competitivo immediato rispetto a Mastodon e Bluesky: i contatti di Instagram sono immediatamente disponibili anche in Threads.
Dovrebbe esserci grande soddisfazione da parte dei tanti che ritenevano pericolosa la piega presa da Twitter a seguito della famosa e “rivoluzionaria” affermazione di Elon Musk: essere a favore del “free speech”.
Ancora pazienza nell’Ue
Ma la loro ansia di aderire a qualunque alternativa alla terribile piazza virtuale non censurata di Musk dovrà restare tale ancora per un po’. Per la seconda volta (il precedente essendo Bard) l’Europa al pari della Cina ne vieta di fatto l’uso ai propri cittadini-sudditi del nuovo strumento di comunicazione.
L’annuncio viene direttamente dai responsabili del Data Protection Commission (DPC) dell’Ue, l’Authority “responsabile della tutela del diritto fondamentale dell’Ue alla riservatezza dei dati attraverso l’applicazione e il monitoraggio del rispetto della legislazione sulla protezione dei dati”.
Immaginiamo ci voglia tempo ad aggiungere i famosi popup pieni di diciture che nessuno legge e a cui dobbiamo per forza rispondere “accetto” . E una volta in più ci viene da chiedere: quando hanno luogo, le prossime elezioni europee?