Fuori dalle tifoserie politiche, lontano dagli hooligans: il diritto a non essere militarizzati, a non avere pregiudizi, a “spacchettare” le questioni
Un politologo acuto come Luigi Di Gregorio lo spiega da tempo: per la piccola Italia, quella del 4 marzo è stata la prima campagna elettorale nazionale anche “social”, anche giocata nella tempesta emotiva perpetua (ventiquattr’ore su ventiquattro, senza interruzioni) che i social media determinano, e con una rissa costante non solo tra i leader politici […]