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Nasce Meta: l’associazione politico-culturale che strizza l’occhio alla qualità

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Si presenta domenica 28 ottobre, a Milano, in via Monte Santo 5, a due passi da Piazza Repubblica, l’associazione politico-culturale Meta. La presentazione sarà incentrata sui valori cardine di questa nuova realtà associativa: la consapevolezza e la responsabilità dell’individuo di fronte ai bisogni della società. Idee concrete e il desiderio di appartenere ad una realtà dove il bello dell’aggregazione superi la superficialità che spesso ci accompagna nella nostra vita quotidiana.

L’associazione si è costituita a maggio, ma la cura dei dettagli e la voglia di proporre una realtà strutturata ha fatto sì che ci siano voluti mesi di impegno e duro lavoro. Tra le altre una rete uniforme sul territorio.

Meta nasce infatti dalle energie di Alessandro Porrini, giovane imprenditore del territorio lombardo, Giulia Siri, vicepresidente e studentessa universitaria di scienze della formazione primaria, e Sergio Romano, ingegnere, e segretario di Meta. Il nucleo nasce, dunque, di fatto, dal sostrato territoriale di Varese e Milano ma si estende in tutta Italia: dal Veneto sino agli estremi pugliesi.

Meta si struttura per creare uno spazio protetto dove l’individuo trovi, grazie alla sua aggregazione, la responsabilità nei confronti di ciò che ci circonda: il contesto sociale e tutte le sue dinamiche quotidiane, l’ambiente, le relazioni umane, i valori. Oggi, inseriti in una società completamente liquida, la sfida fondamentale è coniugare idee buone, sintetiche e condivisibili e renderle fattibili, efficaci.

La realtà parte da un gruppo di giovani e si rivolge alle energie fresche e motivate del nostro paese. Un contenitore aperto dove raccogliere energie positive e produttive che siano valori fondativi di una società buona. Tra l’altro i giovani sono spesso coloro che non riescono a trovare i propri spazi: professionali, sociali e fisici. Meta si pone quale ribaltatore di questo paradigma.

Mettersi in gioco per fare associazionismo attivo in campo politico non è facile. Meta offre una proposta che strizza l’occhio alla qualità. Alessandro Porrini e i fondatori affermano che sperano di incontrare persone motivate quanto loro in questo percorso, ma anche tante altre associazioni, fondazioni, ente di vario genere, al fine di tessere una rete sociale sempre più grande e sempre più attiva.

Tante congratulazioni e un augurio per questo nuovo viaggio!

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