Ecco un altro motivo per cui questi due grandiosi esemplari di uomini in via di estinzione vanno ammirati e tutelati. Perché finché saranno al mondo ci sentiremo meno soli. Perché rappresentano i nostri ultimi monumenti viventi che nessuno può rimuovere o abbattere. Perché senza di loro e le belle storie che ci fanno vivere, quanti artisti oseranno opporsi all’ineluttabile parlandoci ancora di libertà? Di fronte ai loro sguardi, profondi, come quelli dei personaggi che hanno interpretato, tutto il resto si fa piccolo piccolo. È negli occhi di Mac Sledge in Tender Mercies o in quelli di Walt Kowalski in Gran Torino che si può ancora trovare tutto ciò che il mondo sta rinnegando.
“Anche quando ho fatto un grande film, l’unica cosa che mi stava a cuore era fare di quel personaggio un uomo vero”, ha spiegato Duvall.
Un uomo vero. Proprio come lui. Proprio come Eastwood. Gli ultimi cowboy che ancora non mollano e che noi vogliamo continuare disperatamente a vedere in sella.
Nicolò Petrali, 5 gennaio 2021