Caro Porro, dopo lo “schwa” parlano “in corsivo”: i miei coetanei sono deficienti
Caro Nicola, ho quindici anni e sono a dir poco amareggiato e deluso nel vedere che buona parte dei miei coetanei sta diventando una generazione di deficienti al seguito degli odierni “influencer”, che spesso non sono altro che dei distruttori di coscienze. Dopo lo “schwa”, ora si sono inventati anche l’idiozia del “parlare in corsivo”, […]