Stefano Magni

Stefano Magni

Stefano Magni (Milano, 1976) è giornalista professionista, saggista e autore di
romanzi di storia alternativa. Appassionato di liberalismo e di storia militare, è
cattolico (e anche gattolico) praticante. Scrive per La Nuova Bussola Quotidiana,
Atlantico e InsideOver, nutre una sana diffidenza nei confronti dello Stato e continua
ad avere fiducia nell’iniziativa individuale.

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La bufala dei 40 mila morti a Gaza smascherata anche dall’Onu

Ipnotizzati dalle elezioni americane e dalla scelta dei segretari nella prossima amministrazione Trump, rischiamo di perderci la notizia più importante sul Medio Oriente da un anno a questa parte. La stima Onu Cosa è successo? Non sui campi di battaglia di Gaza e del Libano, ma nelle sedi delle Nazioni Unite, è stata di colpo […]

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Relazioni pericolose: Elon Musk con Mosca e Tim Walz con Pechino

Elon Musk ha dimostrato immediato entusiasmo per la causa ucraina e ha donato a Kiev la rete Starlink per permettere le comunicazioni anche in una zona disastrata dai conflitti. Ha comunque voluto che le televisioni russe continuassero a trasmettere e andare online liberamente, dimostrando in questo una grande coerenza, eroica in tempi di guerra. L’utilizzo […]

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Netanyahu aveva ragione, i suoi critici torto. Ma continueranno a odiarlo

Ed anche Yahya Sinwar, dopo Mohammed Deif e Ismail Haniyeh, è stato eliminato da Israele. Tecniche e azioni diversissime, dall’attentato a Teheran al raid aereo nella Striscia di Gaza, fino all’azione delle truppe di terra dentro il rifugio del terrorista. Hamas è stato decapitato. Così come è stato decapitato l’altro potente gruppo terrorista che sta […]

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Tutte le lezioni che avremmo dovuto apprendere dal 7 Ottobre

Quante dimostrazioni e prove servono prima di “aprire gli occhi” sul Medio Oriente? Il 7 ottobre di un anno fa è uno di quegli eventi che gli inglesi definiscono con un’espressione che in italiano non può essere tradotta mantenendo la stessa sintetica efficacia: eye opener (che permette di aprire gli occhi). Nonostante tutto, siamo ancora […]

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I conti si chiudono a Teheran. E Israele ha un alleato: gli iraniani

Quasi 200 missili su Israele. L’Iran stavolta ha deciso di attaccare a volto scoperto, non attraverso i suoi gruppi terroristi, Hezbollah, gli Houthi, o le milizie in Siria e Iraq, ma lanciando missili balistici a raggio intermedio direttamente dalle rampe iraniane contro bersagli in Israele. La difesa anti-missile ha funzionato La difesa anti-missile israeliana ha […]

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Milei accusa l’Onu: un Leviatano multi-tentacolare con un’agenda socialista

“Non vengo qui per dire al mondo cosa fare; vengo qui per dire al mondo, da un lato, cosa succederà se le Nazioni Unite continueranno a perseguire le politiche collettiviste che hanno promosso con il mandato dell’Agenda 2030 e, dall’altro, quali valori difende la nuova Argentina”. Così incomincia, con molta modestia, il discorso di Javier […]

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Esplosioni mirate in Libano? Non solo legittime, è ciò che chiedevano i pacifisti

Mentre queste righe vengono scritte, dispositivi elettronici in Libano e in Siria continuano ad esplodere. Dopo la strage provocata dalla detonazione simultanea di migliaia di cercapersone in Libano e nella vicina Siria, tutti di proprietà di membri di Hezbollah, il giorno successivo sono esplose anche radio ricetrasmittenti, sempre possedute dai terroristi sciiti. Il bilancio è […]

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Le origini del rancore russo, tra storia e propaganda

“Se lo dice Jeffrey Sachs, allora…” allora il discorso, di solito finisce, vista l’importanza e l’esperienza della persona che viene citata. Jeffrey Sachs, economista di grido, di scuola keynesiana, viene sempre più spesso citato dalla destra sovranista. Perché da almeno un anno sta facendo proseliti in difesa delle ragioni di Vladimir Putin. Ovviamente non lo […]

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Chicago ’68 e 2024, due Convention Dem assediate da “pacifismi” molto diversi

Chiunque abbia l’età per ricordare la Convention Nazionale Democratica di Chicago dell’agosto 1968 e chiunque l’abbia studiata sui libri di storia, in questi giorni avrà sicuramente una serie di déjà vu. Il presidente democratico in carica, Lyndon Johnson, si ritirò dalla corsa delle presidenziali e passò il testimone al suo vice, Hubert Humphrey. Il mese […]

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Un accordo orribile, il messaggio a Putin è che rapire occidentali paga

Finita la festa, si fa il conto di quanto sia costato (e a chi) lo scambio di prigionieri, effettuato il 2 agosto, che ha consentito la liberazione dalle galere russe di Evan Gershkovich, giornalista del Wall Street Journal, Paul Whelan (ex marine rimasto intrappolato nelle maglie dell’apparato putiniano mentre era in Russia per un matrimonio), […]

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Una speranza per il Venezuela, la rivoluzione liberale di María Corina Machado

In Venezuela sta iniziando un fenomeno molto raro di questi tempi: una rivoluzione liberale. Già è raro che scoppi una rivoluzione in un regime ormai apertamente dittatoriale. Ma la vera buona notizia è che i rivoluzionari siano animati da idee liberali. Ci sono ancora poche, pochissime possibilità che i rivoluzionari vincano contro l’apparato messo in […]

la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE