Il festival della canzone italiana, meglio conosciuto come Festival di Sanremo. In due giorni cosa è venuto fuori da due pesi massimi di questa kermesse, da alcuni invitati, insomma dalla creme de la creme?
Che l’Italia è un Paese razzista: lo ha detto una persona portata in palmo di mano sul palco. La signora Egonu, portabandiera olimpica, omaggiata e riverita dalla maggior parte delle persone. Sostiene che l’Italia è un Paese razzista.
Cruciani: "In due giorni di Festival è emerso che l'Italia è un Paese razzista, sessista, governato da un branco di fascisti con una Costituzione da difendere contro i barbari che la vogliono cancellare. Avete rotto il cazzo!".@giucruciani #Sanremo #cruciani #sanremo23 pic.twitter.com/GZEIMtaT2E
— La Zanzara (@LaZanzaraR24) February 10, 2023
Ci hanno raccontato da quel palco, che dovrebbe essere un palco nazional-popolare e non raccontare minchiate, che l’Italia è un Paese sessista dove le donne sono considerate più come mamme che come persone e lavoratrici: lo ha detto la signora Chiara Ferragni.
E il marito invece, il signor Fedez, ha esposto la fotografia di un viceministro vestito da nazista, dipingendo il governo come un branco di fascisti.
Abbiamo anche capito che abbiamo una Costituzione da difendere contro i barbari, che non esistono, e che la vogliono cancellare. Il signor Benigni.
Avete rotto il cazzo. È questo il punto: non c’è nulla di vero in tutto questo: è un racconto, ridicolo, penoso e patetico di tutto quello che non è l’Italia.
Giuseppe Cruciani, 10 febbraio 2023