“Come ho detto al generale Vannacci, applicherò le regole e darò tutte le garanzie e le tutele che servono come farei con chiunque”. Il ministro della Difesa Guido Crosetto torna a parlare del caso Vannacci a margine della festa del Fatto Quotidiano. Proprio nei giorni scorsi i due si sono incontrati per chiarire la vicenda che ha ormai occupato il dibattito pubblico di queste settimane.
“Il libro può scriverlo e presentarlo – ha proseguito il ministro – il tema non è quello. Vedremo nei prossimi mesi e nelle prossime settimane quale sarà l’impiego di Vannacci, che non è stato cacciato dalle Forze armate e come qualunque dirigente deve avere un impiego. La sua Forza armata gli proporrà un impiego alternativo”.
Lo stesso Vannacci aveva avuto modo di commentare l’incontro con Crosetto: “Mi ha parlato con franchezza e da soldato lo apprezzo, è un uomo che è in cerca della verità e ho fiducia nelle istituzioni e nel ministro della Difesa. Non ci sono spaccature con loro”.
Ma veniamo a qualche numero sul libro della discordia. Secondo la società GfK, che monitora il mercato editoriale, Il mondo al contrario ha venduto 93.700 copie da quando è stato pubblicato su Amazon con Kindle Direct Publishing il 10 agosto. Con un prezzo di copertina di 19,70 euro, gli incassi totali ammontano a impressionanti 1.845.890 euro. Dopo le commissioni di vendita, si stima che il generale abbia guadagnato circa il 32% di quella somma, ovvero ben 590.686 euro, come riporta Libero. Per mettere le cose in prospettiva, Vannacci ha guadagnato in un mese quello che avrebbe ricevuto in dieci anni di stipendi dalle forze armate. Considerate le sfide e le lotte che un militare deve affrontare per raggiungere un grado elevato, questi guadagni sembrano ancora più straordinari.