Nelle recenti elezioni comunali italiane del 2024, durante i ballottaggi, numerosi comuni, tra cui cinque capoluoghi di Regione e nove provinciali, sono andati nuovamente al voto per scegliere il sindaco. L’affluenza complessiva, del 47,71%, segna un lieve calo rispetto al primo turno di votazione.
I risultati dei ballottaggi vedono la sinistra ottenere successi in varie città. A Firenze, per esempio, Sara Funaro, candidata della sinistra, è stata eletta sindaca, raccogliendo l’eredità del sindaco uscente Dario Nardella. Allo stesso modo, a Bari e Cremona, i candidati di sinistra hanno prevalso sui loro avversari di centrodestra, consolidando il ruolo della sinistra in questi centri urbani. Stesso discorso a Perugia, dove Ferdinandi è avanti di sei punti percentuali sulla rivale.
Le elezioni hanno mostrato un quadro di competizione accesa, come dimostrato dai risultati strettamente combattuti, specialmente a Cremona dove Leonardo Virgilio ha vinto per un margine molto ridotto.
Il centrodestra deve accontentarsi del successo in città come Rovigo e Caltanissetta, dove Valeria Cittadin e Walter Tesauro sono emersi vittoriosi.
Ecco i voti città per città
Firenze: Funaro (csx) 60,6%; Schmidt (cdx) 39,4%
Bari: Leccese (csx) 70,2%; Romito (cdx) 29,8%
Perugia: Ferdinandi (csx) 53%; Scoccia 46,8%
Lecce: Poli in Bortone (cdx) 52,3%; Salvemini (csx) 47,7%
Cremona: Virgilio (csx) 50,4%; Portesani (cdx) 49,6%