Vent’anni anni dopo Steve Jobs, il fondatore di Apple, un altro guru infiamma i cuori dei giovani. Era il 2005 quando davanti ai laureandi dell’Università di Stanford, Steve Jobs pronunciò un discorso passato alla storia con quella conclusione “Siate affamati, siate folli”, che è diventato il motto di una generazione.
In quel breve discorso, Jobs, già malato terminale, disse tra l’altro: “Ogni tanto la vita vi colpisce sulla testa con un mattone. Non perdete la fiducia, però sono convinto che l’unica cosa che mi ha aiutato ad andare avanti sia stato l’amore per ciò che facevo. Dovete trovare le vostre passioni e questo è vero tanto per il fidanzato che per il vostro lavoro. Il vostro lavoro occuperà una parte rilevante delle vostre vite e l’unico modo per esserne davvero soddisfatti sarà fare un gran bel lavoro e come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l’avrete davanti. Non accontentatevi, il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui zittisca la vostra voce interiore. E ancora più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione. Loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete diventare. Tutto il resto è secondario”.
Bene, ieri Jen-Hsun Huang, amministratore delegato di NVIDIA, azienda della valutazione di quasi mille miliardi di dollari che sta contribuendo alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale, ha parlato a laureandi dell’Università di Taiwan in termini simili. Ha detto: “Ho affrontato fallimenti molto grandi, tutti umilianti e imbarazzanti. Molti ci hanno quasi ucciso, ma lasciate che vi racconti una cosa. Sarete testimoni di grandi cambiamenti e proprio come me che ho affrontato la rivoluzione dei PC, dei chip, voi oggi siete i blocchi di partenza dell’era dell’intelligenza artificiale. Ogni settore sarà rivoluzionato, pronto per nuove idee, le vostre idee. In 40 anni abbiamo creato il PC, internet, i dispositivi mobili, il cloud e ora l’intelligenza artificiale. E voi? Che cosa creerete? Qualunque cosa sia, inseguitela come abbiamo fatto noi. Correte, non camminate. Ricordate: correte sia quando sarete a caccia di cibo sia quando sarete prede”.
Ecco, quando senti queste parole e poi ascolti Giuseppe Conte parlare di reddito di cittadinanza e la Schlein di redditi minimi, be’, capisci perché i nostri giovani partono con la zavorra ai piedi e nel cervello.