Commenti all'articolo Basta pregiudizi: gli autonomi non sono privilegiati
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16 Commenti
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Davide V8
27 Novembre 2022, 20:28 20:28
Non sono “privilegiati” in assoluto, ma indubbiamente con questa modifica pagano sensibilmente meno imposte sul reddito rispetto a molti altri contribuenti, siano essi dipendenti, pensionati, o altre tipologie (ad esempio imposte sostitutive varie ad esempio su attività finanziarie).
I calcoli di Zanetti sono semplicemente una truffa grossolana perchè non considerano i contributi a carico del datore di lavoro.
Le imposte vanno ridotte a tutti, non agli amichetti, aumentadole altrove (ad esempio tabacchi, criptovalute, ecc.).
Fabi0
27 Novembre 2022, 16:49 16:49
In questo paese l’unica vera gigantesca categoria di privilegiati ha un nome e un cognome ben precisi: dipendenti pubblici, non tutti ma una buona parte, e assistiti vari senza titolo; cioè figli e figliocci dello Stato, del carrozzone burocratico-assistenziale.
L’unica gigantesca dicotomia che esiste é tra privati e pubblico/assistiti, creatori di reddito e consumatori di reddito.
Ma allo Stato chiaramente fa comodo creare “nemici”, straparlare di evasione, creare finte guerre tra privati, autonomi vs dipendenti, professionisti vs imprenditori, etc etc. Il caro vecchio Divide et impera.
Quand’è che la gente si sveglia?
Antonio
27 Novembre 2022, 10:26 10:26
Porro, Porro “basta pregiudizi: gli autonomi non sono privilegiati”. Probabilmente e’ cosi’, ma con questa manovra e’ innegabile che rispetto al lavoro dipendente e pensionati, abbiano avuto un occhio di riguardo in piu’, ci vuole tanto ad ammetterlo, se a questo aggiungiamo l allargamento al tetto del contante, e dai!
marcom
27 Novembre 2022, 9:54 9:54
Egr. Porro, una per tutti ….non hanno ” la malattia” come altri scandalosi privilegiati….chi vuol intendere intenda!! Buona domenica.
Guglielmo Stern
27 Novembre 2022, 9:37 9:37
In realtà il dipendente privato non paga un fico secco perchè le sue presunte tasse escono dalla cassa dell’autonomo che lo assume e che tiene in piedi la baracca nonostante egli lavori 11 mesi ma venga pagato per 13 se non per 14 all’anno mentre il datore lavora per tutti e 12 mesi sempre, mattina pomeriggio sera e notte e viene pagato solo se tutto va benissimo.
Questo per i dipendenti privati perchè i dipendenti pubblici le tasse proprio non sanno cosa siano visto che sono loro stessi una parte consistente di tasse.
Per il resto va bene.
Felice Russo
27 Novembre 2022, 9:33 9:33
Vorrei aggiungere qualche altro tassello. A parte il fatto che in tv, o purché in mala fede (molto probabile) o per ignoranza, parlano di redditi e non di ricavi (differeza sostanziale). I costi sono “forfettizzati” con aliquote stabilite per cui se essi sono maggiori il contribuente li perde. Non può scaricare oneri deducibili dal 740 (perde ad es. gli Interessi passivi sui mutui, spese mediche ecc). Perché sceglierla allora? Per il semplice motivo che il moloch della burocrazia fiscale, che è una mannaia sulle aziende, per i forfettari è al minimo!
Non sono “privilegiati” in assoluto, ma indubbiamente con questa modifica pagano sensibilmente meno imposte sul reddito rispetto a molti altri contribuenti, siano essi dipendenti, pensionati, o altre tipologie (ad esempio imposte sostitutive varie ad esempio su attività finanziarie).
I calcoli di Zanetti sono semplicemente una truffa grossolana perchè non considerano i contributi a carico del datore di lavoro.
Le imposte vanno ridotte a tutti, non agli amichetti, aumentadole altrove (ad esempio tabacchi, criptovalute, ecc.).
In questo paese l’unica vera gigantesca categoria di privilegiati ha un nome e un cognome ben precisi: dipendenti pubblici, non tutti ma una buona parte, e assistiti vari senza titolo; cioè figli e figliocci dello Stato, del carrozzone burocratico-assistenziale.
L’unica gigantesca dicotomia che esiste é tra privati e pubblico/assistiti, creatori di reddito e consumatori di reddito.
Ma allo Stato chiaramente fa comodo creare “nemici”, straparlare di evasione, creare finte guerre tra privati, autonomi vs dipendenti, professionisti vs imprenditori, etc etc. Il caro vecchio Divide et impera.
Quand’è che la gente si sveglia?
Porro, Porro “basta pregiudizi: gli autonomi non sono privilegiati”. Probabilmente e’ cosi’, ma con questa manovra e’ innegabile che rispetto al lavoro dipendente e pensionati, abbiano avuto un occhio di riguardo in piu’, ci vuole tanto ad ammetterlo, se a questo aggiungiamo l allargamento al tetto del contante, e dai!
Egr. Porro, una per tutti ….non hanno ” la malattia” come altri scandalosi privilegiati….chi vuol intendere intenda!! Buona domenica.
In realtà il dipendente privato non paga un fico secco perchè le sue presunte tasse escono dalla cassa dell’autonomo che lo assume e che tiene in piedi la baracca nonostante egli lavori 11 mesi ma venga pagato per 13 se non per 14 all’anno mentre il datore lavora per tutti e 12 mesi sempre, mattina pomeriggio sera e notte e viene pagato solo se tutto va benissimo.
Questo per i dipendenti privati perchè i dipendenti pubblici le tasse proprio non sanno cosa siano visto che sono loro stessi una parte consistente di tasse.
Per il resto va bene.
Vorrei aggiungere qualche altro tassello. A parte il fatto che in tv, o purché in mala fede (molto probabile) o per ignoranza, parlano di redditi e non di ricavi (differeza sostanziale). I costi sono “forfettizzati” con aliquote stabilite per cui se essi sono maggiori il contribuente li perde. Non può scaricare oneri deducibili dal 740 (perde ad es. gli Interessi passivi sui mutui, spese mediche ecc). Perché sceglierla allora? Per il semplice motivo che il moloch della burocrazia fiscale, che è una mannaia sulle aziende, per i forfettari è al minimo!