Cronaca

Basta virostar e liturgia del terrore: oggi godiamoci il Natale - Seconda parte

La compagnia allontana la voglia di morire. A Natale lasciamo alla porta la lite vax contro no vax

Avremo tutto il tempo di disperarci poi, oggi almeno non caschiamo in tentazione: se abbiamo un Dio da difendere, risvegliamolo, altrimenti cerchiamolo in ciò che amiamo di più, comunque viviamo come se questi loschi figuri, questi demoni non esistessero, come non ci riguardassero, e riprendiamo a fare le piccole cose di pessimo gusto, noiose, infantili, logore, confortevoli, di ogni Natale. Sempre meglio che bruciarlo in una dimensione da reparto psichiatrico governato da pseudoscienziati pazzi, canterini atroci, disagiati sociofobici, ambiziosi guasti, cinici in/competenti, servi e portaordini, zelanti, e camerieri del regime, controllori delle coscienze, asini che volano nel ciel. Travolgiamo tutto questo con un catartico vaffanculo.

Sotto l’albero scartiamo quel che resta della nostra felicità, alla faccia di chi ci vuole male e ci vuole morti e morti in prigione, come Cagliostro a San Leo. Evadiamo da questa dittatura non più virtuale con lo spirito, che non vuole lasciapassare. Solo per oggi regaliamoci gli uni gli altri se non un Natale santo, almeno un Natale sano.

Max Del Papa, 25 dicembre 2021

PaginaPrecedente
PaginaSuccessiva
Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it
la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE