Commenti all'articolo Battisti in manette. Per anni lo hanno protetto, ora sconti la pena
Torna all'articolo
7 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Davide
15 Gennaio 2019, 9:57 9:57
Ho sentito che sono in diversi che sostengono una pseudo innocenza di Battisti. Gente intellettuale di sinistra. Peccato che non esiste il reato di apologia del terrorismo.
Roberto
14 Gennaio 2019, 10:31 10:31
La sinistra troverà il modo di non fargli scontare la pena, si procederà come con la baraldini, che di galera dopo l’estradizione, ne fece pochissima. Troveranno l’escamotage di un lavoro come fece veltroni sindaco di Roma, con la baraldini. Gli affido un progetto fantasioso e farlocco, di ricerca sull’occupazione femminile, e del pericolo imminente della sua malattia non se ne parlo più.
Mel Martignani
14 Gennaio 2019, 0:47 0:47
Vauro ……Saviano …… e compagni ….. !!!
Valter
13 Gennaio 2019, 17:03 17:03
Già mi aspetto nuovi appelli per la sua liberazione non appena entrerà nelle galere italiane. Ci saranno quelli che già si erano esposti in suo favore, se viventi, e se ne aggiungeranno molti altri, dagli ex-lottacontinua agli orfani delle BR, con l’aggiunta degli immancabili preti antiberlusconiani e ora antisalviniani. Forse taceranno solo Carla Bruni e Lula, per comprensibili motivi. Sosterranno che il disgraziato ha già pagato con il lungo e “doloroso” esilio e chiederanno la revisione del processo perché il poveretto non pote’ difendersi adeguatamente all’epoca essendo contumace. E poi, diranno, un atto di clemenza sarebbe il modo per chiudere definitivamente la stagione degli anni di piombo (che resta ancora aperta per nostalgia solo nelle loro teste). Prepariamoci all’ indecoroso spettacolo.
Ho sentito che sono in diversi che sostengono una pseudo innocenza di Battisti. Gente intellettuale di sinistra. Peccato che non esiste il reato di apologia del terrorismo.
La sinistra troverà il modo di non fargli scontare la pena, si procederà come con la baraldini, che di galera dopo l’estradizione, ne fece pochissima. Troveranno l’escamotage di un lavoro come fece veltroni sindaco di Roma, con la baraldini. Gli affido un progetto fantasioso e farlocco, di ricerca sull’occupazione femminile, e del pericolo imminente della sua malattia non se ne parlo più.
Vauro ……Saviano …… e compagni ….. !!!
Già mi aspetto nuovi appelli per la sua liberazione non appena entrerà nelle galere italiane. Ci saranno quelli che già si erano esposti in suo favore, se viventi, e se ne aggiungeranno molti altri, dagli ex-lottacontinua agli orfani delle BR, con l’aggiunta degli immancabili preti antiberlusconiani e ora antisalviniani. Forse taceranno solo Carla Bruni e Lula, per comprensibili motivi. Sosterranno che il disgraziato ha già pagato con il lungo e “doloroso” esilio e chiederanno la revisione del processo perché il poveretto non pote’ difendersi adeguatamente all’epoca essendo contumace. E poi, diranno, un atto di clemenza sarebbe il modo per chiudere definitivamente la stagione degli anni di piombo (che resta ancora aperta per nostalgia solo nelle loro teste). Prepariamoci all’ indecoroso spettacolo.