Ormai è troppo tardi e la tragedia annunciata si è concretizzata nella maniera più atroce possibile.
Ora salvaguardare Dima Sadek, l’unica voce libera che giunge dal Libano, dalle vendette incrociate tipiche di certi ambienti, è dovere di tutti coloro che ancora credono alla libertà e alla libera informazione.
Michael Sfaradi, 10 agosto 2020