Cronaca

Follie ambientaliste

Beppe Sala fa guerra alle auto: arriva l’Area B a pagamento

L’idea del Comune di Milano: mettere a pagamento la Ztl contro le auto inquinanti. E spunta l’aumento dell’Area C

Cronaca

L’idea sarebbe questa, dopo l’ipotesi di ridurre la velocità in città a 30 all’ora: far pagare ai cittadini milanesi, e ai turisti, non solo l’ormai famosa Area C (in centro) ma anche l’Area B. L’ultima mossa del comune di Milano – per come la racconta il Corriere della Sera – è stata presentata in un vertice tra l’assessore alla mobilità Arianna Censi e i capogruppo di maggioranza a Palazzo Marino. Ed è da un lato una concessione ai partiti verdi che sorreggono Beppe Sala e dall’altro un modo per battere. Cioè per sfilare un po’ di quattrini dalle tasche dei residenti.

Ad oggi l’Area B che conta 188 varchi in città vieta alle auto “inquinanti” di accedere in città, tagliando fuori i poveri cristi impossibilitati a cambiare la macchina o il mezzo con cui lavorano. In un futuro prossimo pure chi possiede un mezzo semi-green dovrà però pagare per entrare in città. L’assessorato assicura che l’opzione “non è all’ordine del giorno”, ma i documenti ufficiali già la prevedono. Tradotto: magari non succederà oggi, ma probabilmente domani Milano si troverà ad avere la ZTL a pagamento più grande d’Europa. Insieme a questa grande novità, in un tempo non troppo lontano (le tempistiche di applicazione ruotano attorno ai 6 mesi), potrebbe aumentare anche il prezzo dell’Area C (da 5 euro a 7,5 euro).

Per approfondire

Non solo. Secondo il Corriere della Sera, sul tavolo della maggioranza ci sarebbe sia l’ipotesi di aumentare il prezzo delle soste sulle strisce blu (ad incrementare sarebbe il numero di ore in cui è obbligatorio il pagamento) sia di introdurre il pagamento della sosta per la seconda auto.

La guerra meneghina alle macchine dunque prosegue: Area C, Area B contro i mezzi inquinanti, Area B a pagamento, zona 30 all’ora, parcheggi a peso d’oro, piste ciclabili che spuntano come funghi. Lo abbiamo detto e ridetto: per la sinistra le auto devono essere elettriche, non devono entrare in centro e, se lo fanno, devono pagare. E i poveri ringraziano.