Commenti all'articolo Beppe Sala proibizionista: vieta il fumo all’aperto pensando al green
Torna all'articolo
49 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Iena.
18 Dicembre 2024, 14:15 14:15
Ai cittadini milanesi gli sta bene, cosi’ la prossima volta imparano x ki votare!
Antonio
18 Dicembre 2024, 14:05 14:05
Mai visto un sindaco con una giunta comunale di così pessima amministrazione, ma cosa pensano di essere i proprietari della città, noi cittadini paghiamo i loro stipendi e sono loro al nostro servizio, questi sono peggio del fascismo, immancabilmente vediamo solo soprusi e Milano è abbandonata.
Ery
18 Dicembre 2024, 12:08 12:08
Beppino guarda che cloaca è diventata Milano, con munnezza ovunque! E parli di griiiiin, una volta era “Milano da bere”, ora Milano da vomitare! Ma vattela pija dove nn batte il sole.
Giorgio Colomba
18 Dicembre 2024, 10:46 10:46
Invece guidare a 30 allora con marce basse, alti regimi del motore, aumento dei tempi di percorrenza, in perenne coda per il restringimento della carreggiata in favore delle piste ciclabili, dunque con incremento verticale delle emissioni dei gas di scarico, è indubbiamente molto ‘green’.
Oizirbaf
18 Dicembre 2024, 9:36 9:36
Piccoli dittatori crescono.
I podestà hanno troppi poteri e ne abusano in maniera tirannica.
La tutela della salute e della sicurezza è il cavallo di Troia per provvedimenti liberticidi.
Che senso ha proibire una sigaretta all’aperto?
La Costituzione consente tali sproporzionati vessazioni?
Valter Valter
17 Dicembre 2024, 21:01 21:01
Da ex fumatore mi verrebbe voglia di riprendere solo per far dispetto a pennellone Sala, il re nudo di Milano. Sarebbe da organizzare una fumata antagonista di massa, rigorosamente anticomunista, sotto palazzo Marino: tabacco in tutte le sue declinazioni da distribuire gratuitamente ai partecipanti.
Ai cittadini milanesi gli sta bene, cosi’ la prossima volta imparano x ki votare!
Mai visto un sindaco con una giunta comunale di così pessima amministrazione, ma cosa pensano di essere i proprietari della città, noi cittadini paghiamo i loro stipendi e sono loro al nostro servizio, questi sono peggio del fascismo, immancabilmente vediamo solo soprusi e Milano è abbandonata.
Beppino guarda che cloaca è diventata Milano, con munnezza ovunque! E parli di griiiiin, una volta era “Milano da bere”, ora Milano da vomitare! Ma vattela pija dove nn batte il sole.
Invece guidare a 30 allora con marce basse, alti regimi del motore, aumento dei tempi di percorrenza, in perenne coda per il restringimento della carreggiata in favore delle piste ciclabili, dunque con incremento verticale delle emissioni dei gas di scarico, è indubbiamente molto ‘green’.
Piccoli dittatori crescono.
I podestà hanno troppi poteri e ne abusano in maniera tirannica.
La tutela della salute e della sicurezza è il cavallo di Troia per provvedimenti liberticidi.
Che senso ha proibire una sigaretta all’aperto?
La Costituzione consente tali sproporzionati vessazioni?
Da ex fumatore mi verrebbe voglia di riprendere solo per far dispetto a pennellone Sala, il re nudo di Milano. Sarebbe da organizzare una fumata antagonista di massa, rigorosamente anticomunista, sotto palazzo Marino: tabacco in tutte le sue declinazioni da distribuire gratuitamente ai partecipanti.